Agevolazioni

Al via la zona franca della Lombardia per il terremoto del 2012

di Michele Regina

Con la circolare 21801 del 2016 il Mise comunica la partenza delle agevolazioni di natura fiscale in favore delle microimprese localizzate nella zona franca nei territori della Lombardia colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
Le domande per le agevolazioni possono essere presentate dall'8 aprile al 16 maggio 2016.
La zona franca Lombardia è stata istituita con l'articolo 1, comma 445, della legge 208/2015 (legge di Stabilità 2016) e comprende i centri storici o i centri abitati dei seguenti comuni:
- San Giacomo delle Segnate;
- Quingentole;
- San Giovanni del Dosso;
- Quistello;
- San Benedetto Po;
- Moglia;
- Gonzaga;
- Poggio Rusco;
- Suzzara.

Possono accedere alle agevolazioni le “microimprese”, così come definite dalla vigente normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato, operanti nei settori di attività economica riportati nel presente paragrafo. Ai sensi della normativa comunitaria, sono considerate “microimprese” le imprese che hanno meno di 10 occupati e un fatturato, ovvero un totale di bilancio annuo, inferiore ai 2 milioni di euro. Per una più puntuale trattazione dei criteri e delle modalità di determinazione della dimensione aziendale ai fini dell'accesso alle agevolazioni – che tengono conto anche degli eventuali rapporti di associazione o di collegamento intercorrenti tra l'impresa che presenta l'istanza di agevolazione e altre imprese o persone fisiche – si rinvia a quanto stabilito dalla raccomandazione 2003/361/Ce della Commissione del 6 maggio 2003 e dal decreto del ministro delle Attività produttive 18 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 ottobre 2005.

L'intervento contempla la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali in favore di microimprese localizzate nelle zone di cui sopra e che hanno, come detto , meno di 10 occupati e un fatturato/bilancio annuo inferiore a 2 milioni di euro.

Per l’agevolazione l'impresa deve:
- svolgere la propria attività all'interno della zona franca (sede principale o unità locale);
- presentare l'attestazione del legale rappresentante o del procuratore;
- avere un reddito lordo nel 2014 inferiore a 80.000 euro e un numero di addetti inferiore o uguale a 5;
- non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.

L'agevolazione non è rivolta a tutte le imprese, ma a quelle operanti nei seguenti settori di attività:
- commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli;
- commercio all'ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli);
- commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli e di motocicli);
- alloggio;
- attività di servizi di ristorazione;
- attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operatori e servizi di prenotazione e attività connesse;
- attività sportive, di intrattenimento e di divertimento;
- riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa;
- altre attività di servizi per la persona.

Le impresi di questi settori possono beneficiare dell'esenzione dalle imposte sui redditi, dall'imposta regionale sulle attività produttive e dall'imposta municipale propria.
Le agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per il periodo di imposta 2016 e le relative domande devono essere presentate tramite procedura telematica alla direzione generale per gli incentivi alle imprese del ministero dello Sviluppo economico dalle ore 12:00 dell'8 aprile 2016 e fino alle ore 12:00 del 16 maggio 2016.

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