Agevolazioni

Aiuti pubblici alle imprese, aggiornate le modalità di trasmissione delle informazioni al registro

di Maurizio Maraglino Misciagna

Il ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato il 1° luglio 2016, la circolare 62871 dal titolo "Aggiornamento delle modalità tecniche di trasmissione delle informazioni relative agli aiuti pubblici concessi alle imprese" con cui descrive, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del ministro delle Attività produttive del 18 ottobre 2002, le nuove modalità tecniche per la trasmissione al sistema "registro aiuti" delle informazioni relative agli aiuti concessi alle imprese, compresi quelli a titolo di de minimis, ai fini della verifica del rispetto del divieto di cumulo delle agevolazioni.

Il registro aiuti rappresenta il risultato di una importante trasformazione della Banca dati anagrafica delle agevolazioni (Bda), in attuazione alle modifiche disposte dall'articolo 14 comma 2, della legge 57/2001 e del decreto del ministero delle Attività produttive del 18 ottobre 2002. Il registro aiuti anticipa alcuni dei servizi che saranno offerti dal registro nazionale degli aiuti (Rna) tra i quali l'assolvimento degli obblighi di trasparenza, in linea con quanto previsto dall'articolo 9 del regolamento Ue 651/2014 e dalla comunicazione della Commissione 2014/C 198/02 sulla trasparenza del 27 giugno 2014.

Il decreto del ministero delle Attività produttive del 18 ottobre 2002 (Gazzetta ufficiale 258 del 4 novembre 2002) si poneva come obiettivo quello di disciplinare le modalità di trasmissione delle informazioni relative agli aiuti pubblici concessi alle imprese, compresi gli aiuti a titolo di de minimis, in applicazione delle previsioni normative contenute nell'articolo 14, comma 2, della legge 57/2001. A seguito della pubblicazione dell'articolo 14 della legge 115/2015 ("Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea. Legge europea 2014") viene modificato l'articolo 52 della legge 234/2012, riguardanti le disposizioni in materia di monitoraggio e controllo degli aiuti di Stato.

Tale modifica ha convertito la banca dati del ministero ai sensi dell'articolo 14 della legge 57/2001, in registro nazionale degli aiuti di Stato (Rna) istituito presso la direzione generale per gli incentivi alle imprese del ministero dello Sviluppo economico e in vigore dal 18 agosto 2015, la cui funzione è disporre di uno strumento affidabile e idoneo per la verifica del rispetto delle intensità degli aiuti di Stato e dei massimali e delle regole sul cumulo degli stessi ( aiuti "de minimis" ) .

Dal mese di luglio 2016 è attivo il nuovo portale, con una nuova versione disponibile all'indirizzo internet https://bdaregistro.incentivialleimprese.gov.it , con l'intento di anticipare i servizi che saranno offerti dal (Rna) a partire dal 1 gennaio 2017.
Il portale è suddiviso in 4 sezioni specifiche denominate rispettivamente : sezione progetto, nella quale viene specificato l'utilità e gli obiettivi a medio e lungo termine del programma; sezione trasparenza, cui fa riferimento ai nuovi obblighi in materia di trasparenza adottati dall'Unione europea in materia di aiuti di Stato; la sezione servizi cui vengono elencati i servizi offerti dal registro aiuti e la sezione comunicazioni, nella quale sono disponibili le comunicazione riguardanti il registro aiuti.

Le principali funzioni che vengono dettagliate nella circolare 62871 sono la registrazione delle "misure di aiuto" alle imprese, in cui il portale sistema in fase di registrazione della misura di aiuto rilascia un codice identificativo; il servizio di registrazione degli "aiuti individuali", comprensiva delle informazioni necessarie per la verifica del rispetto dei massimali "de minimis" e del divieto di cumulo delle agevolazioni di cui alla normativa nazionale e europea; la possibilità di gestire la lista "Deggendorf", relativa ai soggetti tenuti alla restituzione degli aiuti illegali censiti nel registro; la possibilità di scaricare le visure relative agli aiuti de minimis e agli aiuti di Stato già concessi e registrati. Il registro aiuti ha previsto anche l'introduzione di servizi applicativi appropriati che consentono di operare simultaneamente con banche di dati esistenti in materia di agevolazioni pubbliche alle imprese, come anche la possibilità di comunicare con la banca dati (Sian) per garantire il rispetto dei limiti del massimale "de minimis" anche nel settore agricolo.

Il riferimento alle modalità di registrazione e accreditamento al registro aiuti, il referente dell'autorità responsabile, ( soggetti giuridici che possono adottare provvedimenti di attuazione di misure di aiuto) per poter accedere all'area riservata del registro, dovrà utilizzare le credenziali per l'accesso che gli saranno recapitate all'indirizzo mail –Pec. Successivamente all'inoltro delle credenziali, il referente per gli adempimenti potrà accreditare gli uffici dei soggetti concedenti abilitati a registrare gli aiuti individuali. Le informazioni relative alle modalità tecniche per la trasmissione al registro degli aiuti concessi alle imprese, sono contenute nel documento "registro aiuti - guida tecnica all'utilizzo del sistema" presente su internet al link https://bdaregistro.incentivialleimprese.gov.it/sites/PortaleRNA/it_IT/manuali_operativi.

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