Agevolazioni

Regione Veneto, contributi per start up culturali

di Domenico Repetto

La Regione Veneto, con delibera 22 giugno 2016, n. 955, eroga contributo a favore della crescita e dell'occupazione per start-up culturali, creative e dello spettacolo in Veneto. I contributi sono concessi a fondo perduto in misura pari al 70% della spesa ritenuta ammissibile, nel limite minimo di contribuzione di 14mila e fino a un massimo di 140mila euro.
Il bando ha lo scopo di rafforzare il sistema imprenditoriale delle imprese culturali, creative e dello spettacolo, facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e supportando gli investimenti necessari alla creazione di nuove imprese.
Sono ammissibili i progetti di supporto all'avvio, insediamento e sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali in grado di promuovere ricambio e diversificazione nel sistema produttivo, oltre a generare nuove opportunità occupazionali.


Destinatari
Start-up culturali, creative e dello spettacolo, intese come imprese che producono e/o distribuiscono beni o servizi nell'ambito delle arti dello spettacolo, delle arti visive, del patrimonio culturale, dell'audiovisivo, dei videogiochi, dei nuovi media, della musica e dell'editoria.
Sono ammesse alle agevolazioni le micro e piccole imprese, indipendentemente dalla loro forma giuridica, definite dalla Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 n. 2003/361/CE.
L'impresa (o il professionista) al momento della presentazione della domanda, deve possedere i seguenti requisiti:
• in caso di micro e piccole imprese, nonché loro consorzi, essere regolarmente iscritta al Registro delle Imprese della Cciaa competente, da non più di 12 mesi alla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda;
• in caso di professionisti non costituiti in società regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, essere iscritti agli ordini professionali, oppure aderire alle associazioni professionali iscritte nell'elenco tenuto dal ministero dello Sviluppo economico ai sensi della Legge del 14 gennaio 2013 n. 4 ed essere in possesso dell'attestazione rilasciata ai sensi della medesima Legge n. 4 del 2013. L'attività professionale deve essere iniziata da non più di 12 mesi alla data di apertura dei termini per la presentazione della domanda;
•avere unità operativa in cui si realizza il progetto imprenditoriale in Veneto;
•esercitare un'attività economica classificata con codice Istat Ateco 2007 primario e/o secondario nel settori indicati nella documentazione del bando.
Beneficiari degli incentivi sono anche le persone fisiche che intendano costituire una nuova impresa, a condizione che, entro 45 giorni dalla data di comunicazione dell'ammissione ai benefici, provvedano alla regolare iscrizione al Registro delle Imprese.


Spese ammissibili
Sono ammissibili:
• le spese acquisto di hardware, attrezzature e arredi nuovi di fabbrica;
• spese notarili di costituzione della società o dell'associazione tra professionisti;
• acquisizione di servizi di consulenza o servizi equivalenti;
• opere edili, murarie e impiantistica, progettazione, direzione lavori e collaudo;
• acquisto di programmi informatici;
• promozione dell'impresa;
• locazione o affitto di immobili;
• garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari.
La spesa ammissibile complessiva per progetto non può essere inferiore a 20mila euro.


Termini e modalità di presentazione
La domanda di partecipazione al bando può essere presentata dal 1° luglio 2016 fino al 31 agosto 2016.
Informazioni e documentazione nel sito www.regione.veneto.it nella sezione Bandi.

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