Agevolazioni

Come usufruire del Bonus sud

di Cristian Valsiglio

La circolare Inps 41/2017 e il messaggio 1171/2017 hanno illustrato le modalità di richiesta del beneficio per le assunzioni al sud previsto dal Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 367 del 16 novembre 2016.
Di seguito gli adempimenti passo per passo.

Istanza da parte del datore di lavoro
Il datore di lavoro deve inizialmente inoltrare all'Iups - avvalendosi esclusivamente del modulo di istanza on-line “B.SUD”, disponibile all'interno dell'applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet www.inps.it. - una domanda preliminare di ammissione all'incentivo, indicando:
• il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l'assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine;
• la Regione e la Provincia di esecuzione della prestazione lavorativa, che devono rientrare tra le Regioni per le quali è previsto il finanziamento;
• l'importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva;
• l'aliquota contributiva datoriale.
A tal fine le istanze relative alle assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2017 e il 14 marzo 2017 (rispettivamente, primo giorno di decorrenza degli incentivi e giorno anteriore al rilascio dei modulo) dovranno essere inviate entro il 30 marzo 2017. Per tali istanze la verifica delle disponibilità dei fondi sarà effettuata secondo l'ordine cronologico di decorrenza dell'assunzione.
Per le istanze relative alle assunzioni effettuate a decorrere dal 15 marzo 2017 la verifica delle disponibilità dei fondi sarà effettuata secondo il criterio generale, costituito dall'ordine cronologico di presentazione dell'istanza stessa.

L'accoglimento da parte dell'Inps
Generalmente, entro il giorno successivo all'invio dell'istanza l'Inps, mediante i propri sistemi informativi centrali:
• consulterà gli archivi informatici dell'Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), al fine di conoscere se il soggetto per cui si chiede l'incentivo sia disoccupato;
• calcolerà l'importo dell'incentivo spettante;
• verificherà la disponibilità residua della risorsa;
• informerà – esclusivamente in modalità telematica mediante comunicazione all'interno del medesimo modulo di istanza - che è stato prenotato in favore del datore di lavoro l'importo dell'incentivo per l'assunzione del lavoratore indicato nell'istanza preliminare.

La richiesta di sgravio
Nelle ipotesi in cui l'istanza di prenotazione inviata venga accolta, il datore di lavoro, per accedere all'incentivo – entro 7 giorni di calendario dall'accoglimento della prenotazione, visualizzabile in calce all'istanza inviata - dovrà, se ancora non lo ha fatto, effettuare l'assunzione.
Entro 10 giorni di calendario dalla medesima data di accoglimento della prenotazione, visualizzabile in calce all'istanza inviata, il datore di lavoro avrà, inoltre, l'onere di comunicare - a pena di decadenza - l'avvenuta assunzione, chiedendo la conferma della prenotazione effettuata in suo favore.
L'elaborazione dell'istanza di conferma in senso positivo da parte dell'Istituto costituirà definitiva ammissione al beneficio.
Si fa inoltre presente che il datore di lavoro dovrà prestare la massima attenzione nel compilare correttamente i moduli Inps e le comunicazioni telematiche obbligatorie (Unilav/Unisomm) inerenti il rapporto per cui si chiede la conferma della prenotazione. In particolare l'Istituto precisa che non può essere accettata una domanda di conferma cui è associata una comunicazione Unilav/Unisomm non coerente.
Più specificamente, è necessario che corrispondano:
• il codice fiscale del datore di lavoro (deve corrispondere a quello con cui il datore di lavoro è identificato negli archivi anagrafico-contributivi dell'INPS);
• la tipologia dell'evento per cui spetterebbero i benefici;
• il codice fiscale del lavoratore.

Il calcolo del beneficio massimo
Ai fini del riconoscimento dell'agevolazione, le procedure informatiche, all'atto dell'elaborazione dell'istanza telematica, calcoleranno l'importo del beneficio in base alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro ed incrementeranno tale importo del 5%, allo scopo di tenere conto di possibili variazioni in aumento della retribuzione lorda nel corso del periodo di incentivo.

La fruizione del beneficio
Successivamente all'accantonamento definitivo delle risorse, il datore di lavoro potrà fruire dell'importo calcolato, avendo cura di non imputare l'agevolazione alle quote di contribuzione non oggetto di esonero.
Il beneficio potrà essere sfruttato tramite compensazione con i debiti contributivi posti mensilmente a conguaglio ed esposti in UniEmens secondo le indicazioni previste nella Circolare Inps 41/2017.

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