Agevolazioni

Stop al bonus se è violato il diritto di precedenza

di Ornella Lacqua e Alessandro Rota Porta

Oltre a quanto chiarito dalla circolare Inps 109/2017 è importante ricordare che per ottenere l’esonero contributivo nelle assunzioni degli studenti post alternanza o apprendistato il datore di lavoro deve rispettare i principi generali sulla fruizione degli incentivi all’assunzione, dettati dal Dlgs 150/2015, e le norme a tutela delle condizioni di lavoro e dell’assicurazione obbligatoria dei lavoratori.

Per quanto riguarda i principi generali, l’agevolazione non spetta, ad esempio, nei seguenti casi:

quando l’assunzione viola il diritto di precedenza (stabilito dalla legge o dal contratto collettivo) alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine, anche nel caso in cui, prima dell’utilizzo di un lavoratore tramite contratto di somministrazione, l’utilizzatore non abbia prima offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o a termine;

quando il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione ha in atto sospensioni dal lavoro relative a crisi o riorganizzazione aziendale, a meno che l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati a un livello diverso da quello dei dipendenti sospesi o da impiegare in unità produttive non interessate dalla sospensione;

quando l’assunzione riguarda lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da un datore di lavoro che, alla data del licenziamento, presentava elementi di relazione con chi assume, sotto il profilo della coincidenza degli assetti proprietari o della sussistenza di rapporti di collegamento o controllo. Questa condizione si applica anche all’utilizzatore del lavoratore somministrato.

L’inoltro tardivo delle comunicazioni telematiche obbligatorie sulla instaurazione e sulla modifica del rapporto di lavoro o della somministrazione causa la perdita di quella parte di incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione.

Quanto alle norme fondamentali sulle condizioni di lavoro e sulla assicurazione sociale obbligatoria, la fruizione dell’agevolazione contributiva è subordinata al rispetto, da parte del datore di lavoro che assume, delle condizioni fissate dall’articolo 1, commi 1175 e 1176, della legge 296/2006 e cioè:

regolarità degli obblighi di contribuzione previdenziale;

assenza delle violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro;

rispetto degli accordi e dei contratti collettivi nazionali, regionali, territoriali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.

Per determinare il diritto allo sgravio e la sua durata, si cumulano i periodi in cui il lavoratore ha prestato l’attività in favore dello stesso soggetto, a titolo di lavoro subordinato o somministrato.

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