Agevolazioni

Zfu centro italia: pronte le domande per l’esonero dei contributi

di Antonio Carlo Scacco

Pronto il modello di istanza per l'accesso alle agevolazioni in favore delle imprese localizzate nella zona franca urbana del Centro Italia e danneggiate dai recenti eventi sismici: è l'effetto della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della circolare n. 99473 del ministero dello Sviluppo economico.

La zona franca urbana (Zfu) comprendente i Comuni delle Regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo interessati dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto 2016 (l'elenco completo si trova nella circolare) è stata istituita con l'articolo 46 del decreto-legge 50/2017. Le agevolazioni, di carattere fiscale e contributivo, sono dirette alle imprese (e, limitatamente alle agevolazioni contributive, ai lavoratori autonomi) che hanno in corso di svolgimento la propria attività, ovvero la avviano entro il 31 dicembre del corrente anno, nel territorio di tali Comuni. Per le imprese si fa riferimento al certificato camerale, mentre per i lavoratori autonomi vale la dichiarazione di inizio attività (articolo 35, Dpr 633/1972). Più in particolare sono previste quattro tipologie di agevolazioni: tre di tipo fiscale (esenzione dalle imposte sui redditi, dall'imposta regionale sulle attività produttive e dall'imposta municipale propria) e una di tipo contributivo (esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali sulle retribuzioni da lavoro dipendente). I contributi interessati sono quelli a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi assicurativi, dovuti sulle retribuzioni da lavoro dipendente (contratti a tempo indeterminato e determinato purché con scadenza non inferiore a dodici mesi) erogati a lavoratori impiegati nella sede ove si svolge l'attività (o sedi in caso di soggetti plurisede) all'interno della Zfu. L'esonero vale per il corrente anno e per il successivo. Ad esso accedono, come anticipato, anche i lavoratori autonomi. La fruizione avviene nel modo classico attraverso la riduzione dei versamenti da effettuare a mezzo F24.

Tra i requisiti richiesti per l'accesso alle agevolazioni è prevista anche la dimostrazione della riduzione del fatturato, dovuta agli eventi sismici, pari ad almeno il 25% (il dato è desumibile dal quadro "RS" dei modelli di dichiarazione dei redditi). Il requisito non si applica ai soggetti che hanno avviato l'attività in data successiva al 1° settembre 2015 (beneficiari dei Comuni di cui all'allegato 1 e 2 del Dl 289/2016) o 1 febbraio 2016 (allegato 2-bis). Le agevolazioni sono concesse nell'ambito dei requisiti e dei limiti "de minimis"; sono quindi escluse le imprese e i lavoratori autonomi del settore pesca e acquacultura.
Le istanze potranno essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, utilizzando la procedura accessibile dalla sezione "Zfu sisma Centro Italia" del sito internet del Ministero (www.mise.gov.it), dalle ore 12 del 23 ottobre 2017 e sino alle ore 12 del 6 novembre 2017. La relativa gestione non funziona "a sportello", pertanto non rileva l'ordine temporale di presentazione ai fini dell'ammissione della domanda.

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