Agevolazioni

L’innovazione al centro dei bandi delle Regioni per le startup dei giovani

di Francesca Barbieri

Identificare le migliori idee di impresa e accompagnarle fino alla fase di sviluppo. Sostenere le spese di investimento per l’avvio o il consolidamento delle startup ad elevato contenuto tecnologico. Promuovere le associazioni che sostengono iniziative di formazione per i giovani. Sono gli obiettivi messi al centro di tre bandi delle Regioni in scadenza entro la fine di quest’anno.

Emilia Romagna

L’Emilia Romagna, con una dote complessiva di 4,5 milioni di euro, punta a incentivare le startup all’avanguardia capaci di realizzare progetti innovativi con ricadute sul sistema agroalimentare, su edilizia e costruzioni, meccatronica e motoristica, industrie della salute e e del benessere, industrie culturali e creative, innovazione nei servizi. L’obiettivo è favorire la nascita e la crescita di startup in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione a elevato contenuto innovativo, ma anche di cogliere le tendenze dominanti e generare opportunità occupazionali.

Destinatarie sono le piccole e micro imprese costituite come società di capitali: l’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale, pari al 60% della spesa ritenuta ammissibile e relativa a vari interventi, come l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali, o l’acquisto di brevetti, licenze e/o software da fonti esterne.

Sardegna

Stessi obiettivi per il bando “Insight” della Regione Sardegna che prevede 400mila euro per le startup innovative intenzionate a sviluppare prodotti e servizi con caratteristiche di novità rispetto al mercato e che denotino elementi di innovazione di processo. Cambia invece la forma di aiuto: le migliori idee potranno infatti beneficiare di un voucher, del valore massimo di 10mila euro, a supporto del processo di validazione dell’idea e della realizzazione di un “prototipo” del prodotto, e di attività di supporto e monitoraggio. La prima call del bando Insight si concluderà alle ore 12 del 29 dicembre ma lo strumento sarà riproposto per tutta la programmazione comunitaria fino al 2020.

Sicilia

La Regione Sicilia scommette, invece, sulle associazioni giovanili senza fini di lucro, mettendo in palio un milione di euro per premiare i progetti dedicati ai giovani siciliani di età compresa tra i 14 e i 35 anni. L’avviso - in scadenza il 28 novembre - è suddiviso in tre aree di intervento: azioni di promozione dell’aggregazione dei giovani; interventi di valorizzazione dei luoghi e beni pubblici di aggregazione dei giovani; iniziative di orientamento e placement e di sostegno di giovani talenti anche in ambito creativo e culturale. I progetti - di durata compresa tra i 12 e i 15 mesi - saranno sostenuti con un contributo pari alla totalità dei costi ammissibili fino a un massimo di 50mila euro.
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