Agevolazioni

Coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, controlli sui requisiti per l’esonero contributivo

di Michele Regina

L'Inps con le circolari 85 e 164 del 2017 e la 36 del 2018 ha illustrato le modalità per la concessione dell'esonero contributivo a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali previsti nella leggi di Bilancio del 2017 e del 2018.

Nelle predette note, è stato chiarito che l'Istituto e le Amministrazioni competenti avrebbero effettuato ulteriori controlli finalizzati alla verifica della sussistenza dei requisiti per la fruizione.

Con il messaggio 3534 del 26 settembre l'Inps precisa che ove sia riscontrata la non sussistenza dei requisiti è possibile revocare il beneficio già concesso mediante la funzionalità ”Rifiutata dopo verifica o su domanda” attivata nell'ambito dei “Servizi per l'agricoltura”.

Pertanto, accedendo al percorso “Servizi per l'agricoltura” > “Telematizzazione” > “Comunicazione bidirezionale” deve essere selezionata la voce “Modifica”. Nella sezione “Stato comunicazione” deve essere selezionata la voce “Modifica stato”, procedendo alla revoca con indicazione delle motivazioni.

Dopo la conferma della variazione con lo stato di revoca la posizione dell'azienda, per gli anni interessati, verrà automaticamente aggiornata ripristinando il carico iniziale.
La sede territoriale che ha disposto la revoca dovrà inviare all'interessato il provvedimento motivato di revoca del beneficio, indicando i termini per la presentazione del ricorso amministrativo e l'organo a cui presentarlo, nonché l'invito a regolarizzare.

La procedura indicata deve essere utilizzata esclusivamente per le fattispecie nelle quali sia verificata la non sussistenza dei requisiti previsti per l'esonero.
Se, invece, a seguito di accertamento documentale e/o ispettivo si renda necessario modificare il provvedimento di iscrizione, variazione e/o cancellazione che ha dato origine all'esonero si deve operare secondo l'ordinario procedimento di variazione d'ufficio, che ha come conseguenza anche la perdita del beneficio.

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