Agevolazioni

Regione Campania, incentivi per start up innovative

di Domenico Repetto

La Regione Campania, con il bando Ecosistema innovativo, approvato con decreto dirigenziale 23 ottobre 2019, numero 329, pubblicato sul Burc 24 ottobre 2019, numero 63, intende valorizzare il capitale umano impegnato nello sviluppo di startup innovative ad alta intensità conoscitiva in linea con la RIS3 Campania e con i settori della green economy, dell'energia, dell'ambiente, della cultura e del turismo, al fine di incrementare la competitività d'impresa e favorire i mutamenti tecnologici ed economici della regione

Beneficiari, destinatari e caratteristiche dei progetti
Possono beneficiare degli incentivi le associazioni temporanee di scopo (Ats) composte da almeno due soggetti fra i seguenti:
• incubatori e acceleratori d'impresa;
• centri di ricerca/istituti di ricerca;
• università/dipartimenti universitari;
• fondazioni o associazioni o imprese con una missione compatibile con le finalità dell'iniziativa che si intende realizzare.

I destinatari sono giovani imprenditori, lavoratori, compresi gli autonomi, studenti e disoccupati, compresi i disoccupati di lunga durata, coinvolti come team delle startup già costituite e/o ancora da costituire.
I soggetti sopra elencati devono avere almeno una sede operativa nel territorio della Regione Campania oppure impegnarsi ad aprirla entro 30 giorni dalla data dell'avvenuta comunicazione di ammissione a finanziamento e comunque prima dell'avvio delle attività; devono inoltre aver svolto, nei 24 mesi antecedenti alla pubblicazione sul Burc dell'avviso, attività di promozione e/o supporto alla creazione d'impresa.

Ogni progetto dovrà contenere almeno 2 tra i seguenti programmi di attività:
• animazione e scouting – le attività andranno rivolte ad alimentare la cultura di impresa e a stimolare la nascita dell'idea imprenditoriale, e andranno realizzate nei principali punti di aggregazione giovanile ed imprenditoriale, quanto più possibile in integrazione con il mondo della formazione e istruzione;
• idea generation – le attività devono essere rivolte a perfezionare l'idea d'impresa, sostenendo gli aspiranti imprenditori, da selezionare, in qualità di destinatari dei programmi, con procedure ad evidenza pubblica, nella fase di messa a punto del business plan attraverso attività di consulenza e tutoraggio a cura di esperti;
• business acceleration - le attività devono essere rivolte a concretizzare e sostenere nella fase iniziale l'idea imprenditoriale, e vanno realizzate a beneficio di aziende già costituite o da costituirsi selezionate;
• sperimentazione di percorsi formativi mirati all'individuazione di nuove figure professionali nell'ambito della green economy.
Per le attività di sperimentazione di percorsi mirati all'individuazione di nuove figure professionali nell'ambito della green economy, tra i soggetti proponenti è necessaria la presenza di organismi formativi in regola con la normativa sull'accreditamento in Regione Campania.

Nell'ambito dei progetti ammessi a finanziamento, sono escluse le attività formative rivolte al personale in forza ai componenti dell'Ats. La durata massima complessiva del progetto è pari a 12 mesi, salvo eventuali proroghe che dovranno essere preventivamente autorizzate. I programmi di attività potranno prevedere accordi di partenariato con una o più medie o grandi imprese, le cui attività siano coerenti con le strategie progettuali, finalizzati a promuovere la nascita o il consolidamento di start up e spin-off in un'ottica di open innovation. In tale caso, l'accordo di partenariato deve definire le aree tecnologiche per le quali il partner (media o grande impresa) esprime interesse nella collaborazione con start up e innovatori e le risorse (competenze, strutture, laboratori, ecc.) che il partner mette a disposizione per le attività.

Caratteristiche dell'agevolazione
L'agevolazione, nella forma di contributo a fondo perduto, sarà corrisposta nella misura massima del 75% dei costi ammissibili. L'importo massimo di finanziamento per ogni Ats nel suo insieme non potrà essere superiore a 250mila euro. L'importo concedibile per ciascun soggetto privato non può eccedere complessivamente il massimale di 200mila euro e sarà corrisposto nella misura massima del 75% del costo specificamente sostenuto da ogni singolo soggetto privato partecipante all'associazione temporanea di scopo.

Modalità e termini di presentazione
La domanda di ammissione al contributo è scaricabile dal sito www.fse.regione.campania.it. Completa degli allegati, potrà essere presentata esclusivamente a mezzo pec istituzionale del capofila del raggruppamento all'indirizzo dg.501000@pec.regione.campania.it entro le ore 24.00 del sessantesimo giorno (il 23 dicembre 2019) giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Campania (Burc) dell'avviso.
La pec dovrà avere come oggetto: "Richiesta di partecipazione all'Avviso pubblico Misure di rafforzamento dell'Ecosistema Innovativo della Regione Campania". Il bando, comprensivo degli allegati, è reperibile sul Burc, sul portale istituzionale http://www.regione.campania.it nonché sul sito www.fse.regione.campania.it, dedicato al Fondo sociale europeo.

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