Agevolazioni

Dal 26 novembre le domande di finanziamento dei progetti di formazione per gli autotrasportatori

di Antonio Carlo Scacco

Il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 22 luglio 2019, in Gazzetta Ufficiale del 26 novembre, illustra le modalità di erogazione dei contributi per iniziative di formazione professionale nel settore dell'autotrasporto per l'annualità 2019. Le risorse destinare a tali scopi ammontano per il corrente anno a complessivi 5 milioni di euro.

I soggetti interessati sono le imprese di autotrasporto di merci per conto terzi, i cui titolari e dipendenti siano inquadrati nel contratto collettivo nazionale logistica, trasporto e spedizioni. Sono finanziabili le iniziative di formazione o aggiornamento professionale volte all'acquisizione di competenze adeguate alla gestione d'impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività e all'innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro (esclusi i corsi di formazione finalizzati all'accesso alla professione di autotrasportatore e all'acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti per l'esercizio della relativa attività).

Con decreto del 16 ottobre scorso (pubblicato in Gazzette Ufficiale del 26 novembre), il Ministero ha ridefinito i termini per l'avvio e il completamento delle iniziative come segue: il 18 marzo 2020 è il nuovo termine di inizio della attività formativa, il 31 luglio 2020 è il nuovo termine di ultimazione, il 26 novembre (data di pubblicazione del decreto) è la nuova data a partire dalla quale è possibile presentare la domanda di ammissione ai contributi mentre il 13 dicembre prossimo è la data ultima entro cui presentare le predette domande.

Le iniziative formative possono essere realizzate attraverso piani formativi aziendali, interaziendali, territoriali ovvero strutturati per filiere. L'intera gestione della iniziativa (adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti la gestione operativa, l'istruttoria delle domande, nonché l'esecuzione dei monitoraggi e dei controlli) sono svolti dal soggetto gestore «Rete autostrade mediterranee per la logistica, le infrastrutture ed i trasporti Società per azioni».

Il contributo è variabile in funzione della grandezza dell'impresa (da 15mila euro per le imprese che occupano meno di dieci persone a 200mila euro per le grandi imprese, fino a 800mila euro per raggruppamenti di imprese) tenendo conto di alcuni specifici massimali di spesa riferiti ad ore di formazione, compenso dei docenti e del tutor ecc..

Le spese complessive inerenti specificamente l'attività didattica dovranno essere pari o superiori al 50% di tutti i costi ammissibili e la formazione a distanza, per ogni progetto formativo, non potrà superare il 20% del totale delle ore di formazione. Al momento della presentazione della domanda dovranno essere indicati, a pena di inammissibilità, oltre ai dati identificativi del richiedente, il soggetto attuatore delle azioni formative, il programma del corso, la dichiarazione con la quale il soggetto attuatore designato dall'impresa attesti la presa visione del corso formativo presentato e si impegni a realizzarlo, il preventivo della spesa nonché il calendario del corso.

Il contributo sarà erogato a completamento della iniziativa formativa, previa specifica rendicontazione dei costi, da inviare telematicamente secondo modalità che saranno rese note sul sito del Ministero.

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