Ridotto lo sgravio contributivo per la pesca costiera con decorrenza gennaio 2020

Con il messaggio 284 del 28 gennaio 2020, Inps fornisce nuove istruzioni per quanto riguarda la misura dello sgravio contributivo concesso alle imprese che esercitano la pesca costiera e nelle acque interne e lagunari. Si tratta in buona sostanza della riduzione prevista dall'articolo 1, comma 607, della legge 160/2019 che testualmente recita: «a decorrere dall'anno 2020, i benefici di cui all'articolo 6 del decreto legge 30 dicembre 1997, numero 457, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 1998, numero 30, sono corrisposti nel limite del 44,32 per cento».

Nel corso degli ultimi anni questa misura agevolativa è stata più volte oggetto di modifica rispetto all'entità dello sgravio, tant'è che la legge 388/2000 - che l'aveva estesa anche al settore della pesca costiera - lo aveva fissato nella misura del 70 per cento.

Successivamente, a partire dalle annualità successive al 2017, lo sgravio è stato pari al 45,07%, ma ora, con decorrenza dal periodo di competenza gennaio 2020, scende ulteriormente di qualche punto, fino a raggiungere il 44,32%.

Nessuna modifica invece per quanto riguarda le modalità di esposizione dello sgravio, che sarà valorizzato con il codice R830 nell'elemento <CausaleACredito> di <AltreACredito> di <DatiRetributivi>.

Si segnala infine, per completezza, che anche Inail nelle istruzioni operative riferite all'autoliquidazione del premio 2019/2020 ha precisato che la riduzione per il settore della piccola pesca costiera e nelle acque interne e lagunari è fissata nella misura del 45,07% in saldo 2019 e nella misura del 44,32% in rata anticipata per l'anno 2020.