Agevolazioni

Decontribuzione sul lavoro da estendere almeno a metà 2022

di Carmine Fotina

Potrebbe scattare l’estensione, al 2023 o al 2024, del credito d’imposta per gli investimenti strumentali al Sud, nella versione generale e in quella rafforzata per chi investe nelle zone economiche speciali. In entrambi i casi le misure al momento sono in vigore per investimenti effettuati fino al 2022. Più complesso il discorso per la decontribuzione sul lavoro del 30% per i datori del lavoro del settore privato. La misura, introdotta dal governo Conte-II e prevista dalla legge di bilancio 2021 programmaticamente fino al 2029 con aliquote decrescenti, è legata all’autorizzazione della Commissione europea. L’ok di Bruxelles per il 2021 potrebbe essere esteso automaticamente fino alla metà del 2022 in virtù dell’allungamento fino a quella data del Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato. Si valuta comunque di intavolare un negoziato con la Commissione per portare la misura a fine 2022. Questo governo appare invece più incerto sull’opportunità di un braccio di ferro con la Commissione per estenderla fino al 2029.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©