Contrattazione

Contratto tessile-moda artigianato: firmato il testo definitivo

di Fabio Antonilli

Dopo la firma dell'accordo di rinnovo del 25 luglio 2014 tra le organizzazioni datoriali Confartigianato moda, Cna Federmoda, Cna Servizi alla comunità, Casartigiani, Claai, e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil è stata sottoscritta la stesura definitiva del CCNL Area Tessile-Moda che si applica alle imprese artigiane dei settori Tessile, Abbigliamento, Calzaturiero, Pulitintolavanderie e Occhialerie.
Il contratto collettivo ha durata per 3 anni e 6 mesi, dal 1° gennaio 2013 al 30 giugno 2016.
Con la stesura sono state aggiornate le tabelle salariali sulla base del verbale integrativo sottoscritto dalle parti il 4 febbraio 2016, che aggiunge una ulteriore tranche economica a partire dal periodo paga di febbraio 2016 per tutti i settori escluso il Settore Abbigliamento; e che prevede la corresponsione di un importo a titolo di “Una tantum” per i lavoratori in forza alla data del 4 febbraio e che hanno prestato servizio presso la medesima impresa nel periodo 1°/10/2015-31/1/2016.
E' stato, inoltre, recepito quanto definito dagli accordi interconfederali in tema di Bilateralità artigiana e Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo dell'Artigianato (FSBA) ex art. 27 ss. del d.lgs. 148/2015.
Nello specifico si è stabilito che per le imprese che rientrano nel campo di applicazione del Titolo I del D.lgs. 148/2015, vale a dire le imprese artigiane dell'indotto industriale che versano alla Cig, si conferma il versamento mensile ad EBNA pari a 10,42 euro, dunque 125 euro annui con la specifica che la quota destinata alle “Prestazioni e funzionamento degli enti bilaterali regionali” (compresi quelli delle Province autonome di Trento e Bolzano) è pari a 60,50 euro.
Per le imprese artigiane che non rientrano nel campo di applicazione del Titolo I del D.lgs. 148/2015 (relativo alla Cig) e tenute alla contribuzione a FSBA è stata prevista una rimodulazione delle quote di versamento alla Bilateralità artigiana.
Pertanto, la quota di versamento a FSBA è pari allo 0,45% a carico imprese (dal 1° gennaio 2016) e dello 0,15% a carico dei lavoratori (dal 1° luglio 2016 o dall'effettiva operatività del Fondo, se antecedente a tale data), mentre la quota di versamento a EBNA è pari a euro 7,65 mensili per 12 mensilità.

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