Federcultura, sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto

In data 12 maggio 2016 tra Federculture, Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa è stato sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del Ccnl Federculture per i dipendenti delle imprese di servizi pubblici della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero.
Il contratto, avente validità triennale, decorre dal 1° gennaio 2016 e scade il 31 marzo 2018 sia per la parte economica, sia per la parte normativa.

Apprendistato, tirocini e abrogazioni
Le Parti riscrivono l'articolo 15 in materia di apprendistato per adeguarlo ai recenti interventi normativi in materia; vengono disciplinate ora le tre tipologie di contratto (apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, apprendistato professionalizzante e apprendistato di alta formazione e ricerca) secondo quanto stabilito dal Dlgs n. 81/2015.
Per quanto attiene l'apprendistato professionalizzante viene deciso di demandare ad uno specifico accordo la definizione della durata e delle modalità di erogazione della formazione per l'acquisizione delle relative competenze tecnico - professionali e specialistiche.
In materia di tirocini viene invece introdotto il nuovo articolo 15 bis che ne prevede le seguenti tipologie:
- tirocini formativi e di orientamento;
- tirocini di inserimento/reinserimento al lavoro;
- tirocini formati e di orientamento o di inserimento/reinserimento al lavoro in favore di disabili, persone svantaggiate nonché richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
Vengono infine abrogati l'articolo 16 in materia di contratto di inserimento e l'articolo 18 in materia di rapporto di lavoro ripartito (job sharing).

Lavoro a tempo parziale
Le Parti riscrivono anche l'articolo 17 e i punti di maggior interesse possono essere così riassunti:
- il datore di lavoro ha la facoltà di richiedere lo svolgimento di prestazioni supplementari in misura non superiore al 25% delle ore di lavoro settimanali concordate;
- il lavoro supplementare è retribuito con una maggiorazione del 15%;
- in caso di sottoscrizione di clausole elastiche la misura massima dell'aumento non può eccedere il limite del 20% della normale prestazione annua a tempo parziale (elevabile al 25% con intervento della contrattazione collettiva);
- i lavoratori affetti da patologie oncologiche nonché da gravi patologie cronico – degenerative ingravescenti hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale;
- i lavoratori con familiari affetti da patologie oncologiche, nonché da gravi patologie cronico - degenerative ingravescenti, nonché i lavoratori che assistono una persona convivente con totale o permanente inabilità lavorativa hanno priorità nella trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale;
- il lavoratore il cui rapporto sia trasformato da tempo pieno a tempo parziale ha diritto di precedenza nelle assunzioni con contratto a tempo pieno per l'espletamento delle stesse mansioni o di mansioni di pari livello e aree contrattuali.

Assegnazione a mansioni superiori e inferiori
Per quanto attiene l'assegnazione a mansioni superiori vengono modificati i termini di cui all'articolo 28. Per quanto attiene invece l'assegnazione a mansioni inferiori, in attuazione del nuovo articolo 2103, come modificato dall'articolo 3 del Dlgs n. 81/2015, viene inserito il nuovo articolo 28 bis.

Elemento di garanzia retributiva
A decorrere dall'anno 2017 viene prevista, in favore dei lavoratori dipendenti da aziende in cui non vi sia contrattazione aziendale e che non percepiscano altri trattamenti individuali o collettivi oltre a quanto spettante in applicazione del Ccnl e che possano vantare un'anzianità di almeno 6 mesi, il riconoscimento di un elemento di garanzia retributiva da erogarsi in unica soluzione con la retribuzione del mese di aprile.
Gli importi dell'Egr, compresi tra euro 220,00 ed euro 340,00, si differenziano in relazione all'area contrattuale di appartenenza dei lavoratori.

Aumenti retributivi
L'ipotesi di accordo prevede un aumento contrattuale da riconoscersi in tre tranches alle seguenti scadenze:
- 1° gennaio 2016;
- 1° luglio 2017;
- 1° luglio 2018.
A titolo esemplificativo l'aumento complessivo spettante ai lavoratori del livello C2 risulta pari a euro 75,15.