Contrattazione

Rinnovato il contratto per la lavorazione e il commercio di fiori freschi recisi

di Rossella Quintavalle

Rinnovato, il 22 giugno 2016, il Ccnl per i dipendenti da aziende esercenti la lavorazione, il commercio e il trasporto di fiori freschi recisi e piante ornamentali per imprese commerciali, consortili e g.e.i.e. con la sottoscrizione dell'accordo tra l'Associazione nazionale commercio ed esportazione fiori (Ancef) e Fisascat Cisl, Flai Cgil, Uiltucs.

Il contratto, scaduto il 31 dicembre 2015, è stato rinnovato per tre anni a valere, fatte salve specifiche decorrenze espressamente individuate, dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2018.
Nel rispetto degli accordi interconfederali, le parti ribadiscono in rinnovo che la contrattazione di secondo livello si dovrà svolgere a livello aziendale per trattare nuove forme di organizzazione produttiva e del lavoro, flessibilità degli orari e salario di produttività, oltre alle materie espressamente demandate dal rinnovato Ccnl. Vengono concordate le modalità di rafforzamento del sistema delle relazioni sindacali da svolgersi in seno ad appositi soggetti bilaterali o tramite accordi locali sottoscritti tra i firmatari del Ccnl, e riconfermati i compiti dell'Osservatorio nazionale.


Trattamento economico
Le retribuzioni aumentano di 75,00 euro al terzo livello, da riparametrare per gli altri; gli aumenti sono così ripartiti:
-25,00 euro dal 1° gennaio 2016;
-25,00 euro dal 1° gennaio 2017;
-25,00 euro dal 1° gennaio 2018.
Gli arretrati relativi al periodo gennaio/giugno 2016 saranno erogati in due tranche di pari importo, la prima a luglio 2016, la seconda a novembre 2016 ovvero con l'ultima busta paga in caso di cessazione del rapporto di lavoro, se avvenuta prima.


Miglioramenti normativi
I sottoscrittori, nell'eliminare l'oramai obsoleto contrato di inserimento, riscrivono, modificandoli solo parzialmente, le discipline relative a tempo determinato e contratto stagionale adeguandosi al più recente decreto legislativo 81/2015. Relativamente alla formazione professionale, vista la necessità di aggiornamento continuo delle competenze in materia di commercio ed esportazione di fiori e piante, le parti convengono di realizzare la formazione continua tramite l'erogazione del fondo paritetico interprofessionale “Fondoprofessioni” il quale si dovrà avvalere del modello di relazioni sindacali e degli strumenti paritetici bilaterali come stabiliti nel Ccnl. Viene altresì individuato il Fondo Est quale fondo di assistenza sanitaria integrativa per essere il più affine al settore del commercio dei fiori, rinviando ad un successivo accordo che ne determini la contribuzione obbligatoria per l'adesione.
In riferimento al riposo settimanale è stabilito che lo stesso debba coincidere di norma con la domenica e che il riposo compensativo per eventuali ore di lavoro prestate in tale giorno, debba essere goduto entro la settimana successiva.
Rivisitata anche la disciplina relativa alla conservazione del posto in caso di malattia o infortunio: elevato da 120 a 180 giorni il periodo di aspettativa non retribuita per i lavoratori affetti da patologie oncologiche che ne facciano richiesta, mentre per i lavoratori assenti per infortunio sul lavoro l'aspettativa non retribuita sarà prorogata fino alla fine del periodo di infortunio indennizzato.
Le parti sottoscrittrici infine stabiliscono che, vista la recente normativa sui controlli a distanza, entro la fine dell'anno verrà convocata un'apposita riunione dell'Osservatorio per definire le linee guida nazionali in materia.

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