Contrattazione

Rinnovato il contratto collettivo nazionale Energia e Petrolio

di Cristian Callegaro

Dopo 13 mesi di trattative, il 25 gennaio 2017, tra Confindustria-Energia e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto di lavoro del settore energia e petrolio (oltre 37.000 lavoratori interessati), scaduto il 31 dicembre 2015.

L'intesa sottoscritta prevede un aumento medio complessivo (minimi, produttività, welfare) di 97 euro.

L'aumento medio sui minimi riferito al livello 4 è pari a 70 euro e verrà corrisposto in due tranche:
- 35 euro dal 1° febbraio 2017;
- 35 euro dal 1° maggio 2018.
In relazione ai risultati raggiunti attraverso la negoziazione aziendale, è previsto in caso di raggiungimento degli obiettivi condivisi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, un importo aggiuntivo di 20 euro, a regime, sul parametro medio convenzionale, per 14 mensilità da allocare sul premio di produttività secondo la seguente distribuzione:
- 140 euro nel premio di produttività/premio di partecipazione anno di competenza 2017;
- 280 euro nel premio di produttività/premio di partecipazione anno di competenza 2018.
Sul fronte del welfare contrattuale, sono previsti incrementi sulla previdenza complementare “Fondenergia” (+0,1% dal 1° gennaio 2018, a carico delle aziende) e sulla sanità integrativa “Fasie” (4 euro dal 1° gennaio 2017). Previsto anche l'avvio di un percorso finalizzato alla confluenza dei fondi di previdenza integrativa di aree contrattuali del comparto.

Per la parte normativa, novità di rilievo si registrano sul versante delle classificazioni del personale, sul cui capitolo si è convenuto di istituire una Commissione paritetica nazionale per produrre una possibile soluzione per la rivisitazione dell'intero sistema classificatorio e dell'apprezzamento individuale; al riguardo, i lavori della Commissione dovranno terminare entro il 31 dicembre 2017.

Altre novità sono previste, tra le altre, nelle seguenti materie:
- contratto a tempo determinato;
- contratto a tempo parziale;
- lavoro agile/smart working;
- apprendistato;
- orario di lavoro e orario a turni;
- malattia e infortunio;
L'ipotesi di accordo stipulata sarà unitariamente e immediatamente sottoposta all'approvazione delle assemblee dei lavoratori.
Il nuovo contratto avrà decorrenza dal 1° gennaio 2016 e scadrà il 31 dicembre 2018.

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