Contrattazione

Ccnl laterizia, ecco tutte le novità

di Luca Vichi

L'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle aziende esercenti la produzione di laterizi sottoscritta il 30 settembre 2019 con validità triennale, decorre dal 1° aprile 2019 e scade il 31 marzo 2022 sia per la parte economica che per la parte normativa.

L'intesa prevede la modifica dei seguenti istituti contrattuali:

Apprendistato professionalizzante: In attuazione di quanto previsto dal D.Lgs n. 81/2015 le Parti modificano la disciplina contrattuale dell'apprendistato professionalizzante elevando, tra le altre cose, a 12 mesi la durata minima del contratto di apprendistato.

Contratto a tempo parziale: Anche la disciplina del contratto a tempo parziale viene allineata alle vigenti disposizioni di legge previste dal D.Lgs n. 81/2015. In particolare viene specificato che i lavoratori affetti da patologie oncologiche hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale.

Contratto a tempo determinato: L'articolo 13 in materia di contratto a termine segue quanto previsto dal D.Lgs n. 81/2015 come modificato dalla legge 96/2018 e stabilisce che il numero complessivo di rapporti a tempo determinato presso ciascuna azienda non può eccedere il limite del 20 per cento dei dipendenti assunti a tempo indeterminato.

Previdenza complementare e assistenza sanitaria integrativa: Viene concordato un aumento dell'aliquota a carico del datore di lavoro e a carico del lavoratore per il Fondo Arco. Dal 1° luglio 2020 la nuova aliquota viene fissata all'1,80 per cento con un incremento dello 0,10 per cento.
Per quanto attiene l'assistenza sanitaria integrativa le Parti individuano il fondo Altea come fondo di riferimento. Viene intanto fissata ad euro 6,00 mensili la quota di contribuzione che le aziende saranno tenute a versare per ciascun dipendente in forza.

Trattamento economico: Il rinnovo in commento prevede un aumento contrattuale complessivo, per il livello C, di euro 75,00 da riconoscere in tre tranches:
- euro 20,00 da 1° settembre 2019;
- euro 25,00 da 1° luglio 2020;
- euro 30,00 da 1° luglio 2021.

Riportiamo di seguito la tabella con i nuovi minimi dìda corrisposndere con decorrenza 1 ° settembre 2019:

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©