Contrattazione

Sottoscritto l’accordo sull’assistenza sanitaria per i dirigenti delle cooperative

di Paola Sanna

Il 24 settembre 2019 tra Legacoop, Agci, Cigl, Cisl e Uil è stato sottoscritto il verbale di accordo integrativo del Ccnl in vigore dal 29 ottobre 2015, applicabile ai dirigenti dipendenti da imprese cooperative; l'intesa riguarda le norme in materia di assistenza sanitaria integrativa.

Il rinnovo della materia oggetto dell'accordo ha efficacia dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2021. Le parti si sono impegnate comunque a verificare la sostenibilità del nuovo progetto, anche per il periodo successivo.

Fino al 31 dicembre 2019 rimangono invece inalterate le condizioni già in essere in virtù del precedente accordo, così come previsto dalle convenzioni assicurative che sono state sottoscritte dalle Casse di assistenza.

A partire dal 1° gennaio 2020, sono confermate le prestazioni di assistenza sanitaria integrative a favore di:
- dirigenti in servizio;
- dirigenti in pensione;
- superstiti di dirigenti;
mentre variano solo i costi delle garanzie e delle eventuali estensioni delle stesse ai componenti del nucleo familiare.

L'accordo propone una sintesi di costi e garanzie riferiti agli iscritti e loro familiari, includendo anche la garanzia base più l'integrazione plus per dirigenti in pensione e superstiti.

In particolare, a decorrere dal 1° gennaio 2020, il contributo complessivo annuo per la garanzia sanitaria integrativa a favore dei dirigenti iscritti alla Cassa di assistenza in servizio è pari a:
- 3.700,00 euro per dirigenti in servizio;
- 3.750,00 euro in presenza di garanzia base, per dirigenti in pensione e superstiti; si tratta di intervento senza il fondo mutualistico;
- 4.200 euro per dirigenti in pensione e superstiti con garanzia base e integrazione plus, con intervento del fondo mutualistico solo parziale;
- 1.950,00 euro per dirigenti in pensione e superstiti con garanzia N, senza intervento del fondo mutualistico.

Le guide pratiche aggiornate, con costi e dettagli delle prestazioni, saranno a disposizione per la consultazione sui rispettivi siti web entro il prossimo mese di gennaio.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©