Contrattazione

Ccnl Autostrade, nel rinnovo anche la disciplina del Lavoro agile

di Rossella Quintavalle

In data 17 dicembre 2019 nell'incontro tra Federetti, Fise-Acap e Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Sla Cisal e Ugl, è stata sottoscritta l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl Autostrade e Trafori, scaduto il 31 dicembre 2018, con validità 1 luglio 2019-30 giugno 2022.

Dall'accordo scaturisce un aumento salariale, parametrato al livello "C", di 135 euro da corrispondere nel corso del triennio in quattro tranche:
-35 euro dal 1° gennaio 2020
-30 euro dal 1° agosto 2020
-35 euro dal 1° gennaio 2021
-35 euro dal 1° gennaio 2022

Viene istituito, inoltre, un importo differenziato della retribuzione (I.D.R. 2021) del valore di 15 euro, da corrispondersi a decorrere dalla retribuzione del mese di dicembre 2021 per 14 mensilità, senza alcun riflesso su alcun istituto contrattuale.

A copertura dell'anno 2019, ai lavoratori a tempo indeterminato in forza alla data del 17 dicembre 2019 sarà corrisposto un importo una tantum di 500 euro da riproporzionare in funzione dei mesi di effettivo servizio prestati nell'anno di carenza contrattuale. Per il personale a tempo parziale gli importi spettanti saranno erogati nella misura del 60%, elevata al 70% se la durata mensile risulti superiore ad 80 ore, anche rapportata a mese in caso di prestazione su base annua. L'una tantum non è considerata utile ai fini dei vari istituti contrattuali e di legge e neppure ai fini del calcolo del Trattamento di fine rapporto.

Per ciò che interessa la previdenza complementare le parti stabiliscono un aumento dell'1% totale a carico del datore di lavoro, con aumento graduale: 0,5% con decorrenza giugno 2021 e 0,5% a giugno 2022, così elevando la contribuzione aziendale dal 3,5% al 4,5 per cento.

Nella rivisitazione dell'Istituto del contratto a termine novità emergono anche in relazione al contratto stagionale che può essere stipulato per il personale di esazione, oltre che nei periodi predeterminati di aprile/settembre, anche nel periodo 7 dicembre/7 gennaio; diversa collocazione potrà essere stabilita a livello aziendale. A modifica della disciplina del contratto a tempo parziale viene prevista la possibilità, per gli assunti con contratto a tempo indeterminato di elevare l'orario part-time da 880 a 960 ore annue.

Introdotto in sede di rinnovo anche l'Istituto del lavoro agile, che le parti disciplinano puntualmente definendone gli ambiti organizzativi, i luoghi e i tempi della prestazione, il trattamento economico, le tutele sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e sindacali. Per tale modalità di prestazione lavorativa sarà data priorità di accesso:
-ai dipendenti nei tre anni successivi alla conclusione del periodo di maternità;
-ai dipendenti con parenti entro il primo grado e/o figli con disabilità grave bisognosi di assistenza permanente;
-ai dipendenti residenti o domiciliati a distanza significativa dalla sede aziendale.

All'interno di tali casistiche saranno prese in considerazione privilegiata i dipendenti con particolari e gravose situazioni familiari. L'accordo dovrà avere la durata minima di sei mesi con possibilità di rinnovo; il lavoratore sarà dotato degli strumenti informatici e telefonici in grado di consentire il regolare svolgimento della attività lavorativa.
Nell'allegato protocollo d'intesa al Ccnl Autostrade e Trafori, a garanzia dei lavoratori, le parti stabiliscono che in ogni caso di affidamento e/o assegnazione di nuove concessioni, il nuovo concessionario ha l'obbligo di mantenere tutto il personale già dipendente dalla società concessionaria uscente, preservando i diritti retributivi e normativi del Ccnl in esame vigenti al momento della sottoscrizione della nuova concessione. L'ipotesi di accordo sarà sottoposta alla validazione da parte delle assemblee di lavoratori entro il 31 gennaio 2020.

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