Contrattazione

Metalmeccanica pmi confapi, i nuovi minimi retributivi

di Cristian Callegaro

Attraverso verbale di accordo del 10 giugno 2020 Unionmeccanica Confapi, Fim-Cisl, Fiom-Cgil hanno provveduto ad adeguare i minimi contrattuali, l'indennità di trasferta e quella di reperibilità, come previsto dal rinnovo del 3 luglio 2017.

Le parti hanno definito gli incrementi (pari allo 0,7%) decorrenti dal 1° giugno 2020.

Pertanto, a decorrere dal 1° giugno 2020 i valori dei minimi retributivi sono i seguenti:
livello 1 / euro 1.341,42
livello 2 / euro 1.481,45
livello 3 / euro 1.643,71
livello 4 / euro 1.714,97
livello 5 / euro 1.837,07
livello 6 / euro 1.969,67
livello 7 / euro 2.113,13
livello 8 / euro 2.298,00
livello 8Q / euro 2.298,00
livello 9 / euro 2.555,60
livello 9Q / euro 2.555,60

Come stabilito dal contratto collettivo, a decorrere dal 1° novembre 2017 gli aumenti dei minimi tabellari assorbono gli aumenti individuali riconosciuti successivamente a tale data, salvo che siano stati concessi con una clausola espressa di non assorbibilità, nonché gli incrementi fissi collettivi della retribuzione eventualmente concordati in sede aziendale successivamente alla medesima data a esclusione degli importi retributivi connessi alle modalità di effettuazione della prestazione lavorativa (come per esempio indennità/maggiorazioni per straordinario, turni, notturno, festivo).

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