Contrattazione

Più permessi nel rinnovato Ccnl per il settore della concia

di Luca Vichi

In data 21 gennaio 2021 tra Unic, Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil è stata sottoscritta l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl dei lavoratori dipendenti delle aziende conciarie fissandone la validità fino al 30 giugno 2023.

Assistenza sanitaria integrativa
Le parti prevedono, con decorrenza 1° luglio 2021, l'iscrizione di tutti i lavoratori dipendenti al fondo sanitario integrativo Sanimoda. Da tale data le imprese sono tenute al finanziamento del fondo tramite un contributo mensile di 12,00 euro per 12 mensilità per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato o a tempo determinato con contratto pari o superiore a 12 mesi.

Elemento di garanzia retributiva e welfare
Con decorrenza 1° gennaio 2023, viene fissato a 8,00 euro mensili l'elemento di garanzia retributiva. Con decorrenza 1° ottobre 2022, viene invece portato al 2,00% il contributo a carico azienda per il fondo Previmoda.

Contratto a tempo determinato
In merito al contratto di lavoro a tempo determinato, l'ipotesi di accordo precisa che, fatti salvi i casi comunque esenti da limiti quantitativi, il numero complessivo tra contratti a tempo determinato e quelli di somministrazione a tempo determinato non può superare il 32% del numero dei lavoratori assunti a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell'anno di assunzione. Rimane comunque possibile stipulare fino a 2 contratti a termine, sempre che non risulti superato il numero dei lavoratori già in forza a tempo indeterminato.

Permessi e assenze
L'ipotesi di accordo interviene in materia di permessi e assenze e più precisamente viene prevista:
- la concessione di un giorno di permesso retribuito nel caso di decesso dei genitori di coniuge o convivente;
- l'ininfluenza, ai fini del periodo di comporto, dei giorni di controllo periodici per i lavoratori che hanno avuto un'esperienza oncologica;
- la fruizione, nel limite di 7 giornate lavorative annue, di permessi non retribuiti per le malattie di figli di età compresa tra 3 e 8 anni.

Aumento contrattuale
L'ipotesi di accordo prevede un aumento salariale pari a 65,00 euro per il livello D2 suddivisi in 3 tranche:
- 15,00 euro con la retribuzione di settembre 2021;
- 35,00 euro con la retribuzione di gennaio 2022;
- 15,00 euro con la retribuzione di agosto 2022.
La retribuzione mensile per il livello D2 risulta pari a:
- 1.800,99 euro da settembre 2021;
- 1.835,99 euro da gennaio 2022;
- 1.850,99 euro da agosto 2022.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©