Contrattazione

Imprese portuali, rinnovato il contratto collettivo nazionale

di Paola Sanna

In data 24 febbraio 2021 tra Assoporti, Assologistica, Assiterminal, Fiseuniport e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti è stata stipulata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per lavoratori dei porti.
Tra le novità più significative, si segnalano le seguenti.

Trattamento economico
Viene riconosciuto un incremento mensile lordo a regime, da calcolarsi sul 4° livello, pari a euro 100,00, di cui 20 euro a titolo di Edr, da erogarsi in quattro tranche e più precisamente nei periodi di paga ottobre 2021, luglio 2022, settembre e novembre 2023.
L'importo di Edr viene riconosciuto per tredici mensilità, ma non incide su alcun ulteriore istituto contrattuale.
Ai dipendenti in servizio alla data di stipula dell'accordo, quindi al 24 febbraio 2021, viene riconosciuto un importo una tantum identico per tutti i livelli, pari a euro 100,00 per ciascuna annualità compresa tra 2021 e 2023, rispettivamente nei mesi di maggio 2021, gennaio 2022 e gennaio 2023. I lavoratori assunti nel corso del triennio riceveranno tali importi proporzionalmente ridotti.

Fondo esodo anticipato
Le parti hanno inteso provvedere alla costituzione di un fondo di accompagno all'esodo anticipato, che viene finanziato con un contributo mensile a carico azienda pari a euro 10,00 per ogni lavoratore dipendente.

Decorrenza e durata
Il nuovo contratto sarà valido fino al 31 dicembre 2023.
L'accordo prevede inoltre specifici allegati; uno di questi rappresenta un impegno condiviso dalle parti stipulanti, in merito alla necessità di prevedere specifiche norme in materia di morbilità eccessiva.

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