Lavoro domestico, avvisi bonari in arrivo
Con messaggio Inps n. 1703 del 20 aprile 2017, l'Istituto previdenziale segnala che con decorrenza dal prossimo 16 maggio saranno emessi nuovi avvisi, per interrompere la prescrizione di quelli già notificati ai datori di lavoro domestico nelle annualità 2012 e 2013.
In particolare, si tratta di avvisi legati a versamenti contributivi non effettuati ovvero effettuati solo parzialmente, relativi ad annualità pregresse, per le quali il datore di lavoro ha già ricevuto un avviso bonario, ma non ha provveduto a sanare la propria posizione nei confronti dell'Istituto, versando la contribuzione dovuta a favore del lavoratore domestico impiegato.
Ai nuovi avvisi in spedizione - come si è detto - dal prossimo mese di maggio - l'INPS precisa che potranno essere aggiunte anche eventuali ulteriori scoperture contributive, relative a trimestri non prescritti, che risultano ancora in posizione debitoria.
Trattandosi di avvisi relativi ad annualità nel corso delle quali non era ancora attiva la modalità di pagamento con Mav, l'Istituto fornisce alle proprie sedi le corrette istruzioni per controllare l'effettività delle scoperture, prima dell'emissione dei nuovi avvisi.
Infine, preme segnalare che le inadempienze sono classificate dall'INPS con queste modalità:
• avvisi bonari inviati nelle annualità 2012 e 2013, a datori di lavoro domestico che risultano ad oggi deceduti; in queste fattispecie l'INPS agirà nei confronti degli eredi, sui quali è ricaduto l'onere contributivo non assolto dal defunto, mediante invio dell'avviso di accertamento con Raccomandata A.R.;
• inadempienze ancora aperte riferite agli anni 2012/2013, per le quali risultano pagamenti F24 non ancora abbinati e quindi con credito ancora da esigere. In questa ipotesi, l'avviso sarà recapitato al datore di lavoro domestico con il consueto canale postale.
In tutte e due le fattispecie, l'Istituto provvederà al ricalcolo delle sanzioni dovute, procedendo dunque all'aggiornamento degli importi a suo tempo comunicati.
