Contrattazione

Tirrenia, integrativi unificati e via libera a 130 promozioni

di Cristina Casadei

Per i 4.850 lavoratori di Tirrenia-Compagnia italiana di navigazione arriva il nuovo contratto integrativo firmato dalla compagnia e da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, dopo che in dicembre del 2016 era scaduto l’integrativo del personale navigante, andava rinnovato il secondo livello dei comandanti e dei direttori di macchina e doveva essere definita la nuova contrattazione integrativa per il personale amministrativo dopo la disdetta degli accordi aziendali. «Siamo soddisfatti del risultato - spiega Giovanni Olivieri, coordinatore nazionale della Fit-Cisl per il trasporto marittimo -, soprattutto per la stabilizzazione dei precari e per il riconoscimento, attraverso la promozione, delle reali attività svolte a bordo, salvaguardando allo stesso tempo le peculiarità del personale amministrativo».

Nel nuovo assetto le parti hanno deciso di unificare la parte amministrativa e quella del personale navigante come si deduce dal testo dell’accordo. La prima parte riguarda il personale navigante per il quale sono state definite la stabilizzazione di 180 precari tra continuità rapporto lavoro e turno particolare e 130 promozioni, mentre è stato mantenuto a 50 giorni il periodo di imbarco. In particolare, nel testo dell’accordo si legge che la società «procederà alle promozioni del personale occorrenti per la copertura delle carenze che si determineranno nelle singole qualifiche, nella misura di 130 interventi». Inoltre la società provvederà al progressivo adeguamento alle norme sulla immissione al regime della continuità del rapporto di lavoro che riguarderanno circa 50 ammissioni. Infine la società procederà a 130 immissioni in turno particolare di personale prelevato dal turno particolare di riserva.

La seconda parte dell’intesa riguarda il personale amministrativo per il quale questo accordo istituisce un premio di risultato. Inoltre per il personale turnista dal primo luglio il ticket giornaliero sarà di 7 euro. La società si impegna poi a riconoscere permessi per indisposizione per un massimo di 2 ore al giorno, permessi per breve assenza da recuperare entro e non oltre i 2 giorni successivi, mentre le 21 ore del permesso banca decaduto saranno convertite in 12 ore di rol. L’accordo istituisce un premio di risultato correlato a parametri di redditività, produttività, presenza ed efficienza che verrà corrisposto a condizione che il bilancio della società risulti in utile. Inoltre sarà corrisposto al 100% dei valori stabiliti in tabella ai lavoratori che saranno stati presenti da 210 giorni all’anno in sù, al 90% tra 190 e 209 giorni e all’80% tra 170 e 189. Sotto i 170 giorni il premio non sarà corrisposto.

La parte terza, infine, riguarda i comandanti e i direttori di macchina per i quali la contrattazione integrativa viene rinnovata con un incremento degli istituti del 10%, mentre la compagnia provvederà a riconoscere al personale che ne farà richiesta i contributi previsti in caso di sottoscrizione di polizze assicurative per la tutela rischi legali.

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