Contrattazione

Contratto di prestazione occasionale, registrazione e adempimenti

di Alberto Bosco

A seguito di quanto previsto dall'articolo 54-bis del D.L. 24.4.2017, n. 50 (legge 21.6.2017, n. 96), che disciplina le prestazioni occasionali, rispettivamente articolate nel “Libretto Famiglia” e nel “Contratto di prestazione occasionale” (CPO), l'Inps ha emanato la circ. 5 luglio 2017, n. 107, con le attese istruzioni operative (ulteriori, importanti, indicazioni sono contenute nel recente messaggio 12 luglio 2017, n. 2887).

Registrazione e adempimenti - Per l'accesso alle prestazioni occasionali, gli utilizzatori e i prestatori devono registrarsi e svolgere tutti gli adempimenti, anche tramite un intermediario di cui alla legge 11.1.1979, n. 12 (esempio: un consulente del lavoro), all'interno di un'apposita “piattaforma informatica Inps”, accessibile sul sito Inps (al servizio Prestazioni Occasionali), che supporta le operazioni di erogazione e accreditamento dei compensi e di valorizzazione della posizione contributiva dei prestatori con un sistema di pagamenti elettronico.
Nota bene - L’utilizzatore deve operare direttamente, o tramite un intermediario abilitato (non sono ammessi i patronati)

I pagamenti possono essere anche effettuati tramite modello di versamento F24, con esclusione della prerogativa di compensazione dei crediti ex art. 17 del D.Lgs. 9.7.1997, n. 241.

Le istruzioni Inps - Gli adempimenti di registrazione, da parte degli utilizzatori e dei prestatori, nonché di comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa, possono essere svolti:
a) direttamente dall'utilizzatore/prestatore, attraverso l'accesso alla piattaforma telematica con l'utilizzo delle proprie credenziali personali (PIN INPS, credenziali SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS - Carta Nazionale dei Servizi);
b) tramite i servizi di contact center Inps, che gestiranno, per conto dell'utente (utilizzatore o prestatore), le attività di registrazione e/o la comunicazione della prestazione: anche in tal caso, è necessario che l'utente sia in possesso delle credenziali personali (PIN Inps, credenziali Sistema Pubblico di Identità Digitale, Carta Nazionale dei Servizi).
Le operazioni di registrazione e di svolgimento degli adempimenti informativi possono essere altresì svolte:
a) dagli intermediari di cui alla legge 11 gennaio 1979, n. 12;
b) dagli enti di patronato di cui alla 30 marzo 2001, n. 152, ma solo per i seguenti servizi: registrazione del prestatore; tutti gli adempimenti relativi all'utilizzo del Libretto Famiglia da parte dell'utilizzatore e del prestatore.
All'atto della registrazione gli utilizzatori devono scegliere il Libretto Famiglia o il Contratto per prestazioni occasionali: per il Contratto di prestazione occasionale, vi sono 3 opzioni:
a) Pubbliche Amministrazioni;
b) imprese agricole;
c) altri utilizzatori.
All'atto della registrazione, utilizzatori e prestatori forniscono le informazioni identificative necessarie per la gestione del rapporto e dei connessi adempimenti contributivi. I prestatori devono, inoltre, indicare l'Iban del conto corrente bancario/postale, libretto postale o della carta di credito, sul quale l'Istituto provvederà, entro il 15 del mese successivo a quello della prestazione, a erogare il compenso pattuito (deve trattarsi di conto corrente o libretto postale intestato o cointestato al prestatore o di carta di credito con Iban a lui intestata).
L'Inps non ha contezza della corrispondenza dei dati bancari/postali con gli estremi del conto corrente effettivamente intestato/cointestato al prestatore: quindi quest'ultimo deve porre particolare attenzione nella registrazione dei dati relativi all'Iban del proprio conto corrente o carta di credito, anche accedendo, una volta effettuata la registrazione ai report esposti dalla procedura contenenti, oltre agli altri dati identificativi, il numero di Iban presso cui sarà accreditato il compenso per le prestazioni svolte, anche rivolgendosi al proprio Istituto di credito o ufficio postale o alla società emittente la carta di credito e, in caso di errore, a variare tempestivamente le informazioni con la procedura di registrazione Inps. In caso di errata compilazione dei dati relativi all'Iban, l'Inps è esente da ogni responsabilità in caso di erogazione del compenso a beneficiari diversi dal prestatore.
In caso di mancata indicazione dell'Iban, l'Inps eroga il compenso mediante bonifico bancario domiciliato pagabile presso gli uffici della società Poste Italiane: in tal caso, gli oneri di pagamento del bonifico bancario domiciliato (pari a 2,60 euro), sono a carico del prestatore e verranno trattenuti, dall'Istituto, sul compenso spettante. Poste Italiane trasmette al prestatore una comunicazione con cui si notifica la disponibilità delle somme entro il 15 del mese, riscuotibili presso ogni ufficio postale previa esibizione di documento di identità e della medesima comunicazione. L'Inps raccomanda al prestatore di indicare esattamente in fase di registrazione anagrafica il domicilio se diverso dalla residenza, per consentire il recapito della comunicazione di disponibilità del bonifico domiciliato (Inps, circ. 5.7.2017, n. 107).

Portafoglio telematico: istruzioni inps - Per ricorrere al lavoro occasionale occorre che l'utilizzatore abbia prima alimentato il proprio portafoglio telematico, versando le somme per finanziare l'erogazione del compenso al prestatore, gli oneri di assicurazione sociale e i costi di gestione. Le modalità di versamento delle somme per compensare le prestazioni occasionali, ad assolvere alla contribuzione obbligatoria e agli oneri di gestione sono:
a) versamento con modello F24Elementi identificativi (ELIDE), indicando i dati identificativi dell'utilizzatore: per il Contratto di prestazione occasionale (CPO), va usata la causale “CLOC”;
b) strumenti di pagamento elettronico con addebito in c/c o su carta di credito/debito, con la modalità di pagamento “pagoPA” di Agid e accessibili solo dal servizio Prestazioni Occasionali del Portale dei Pagamenti Inps con le credenziali personali dell'utilizzatore (PIN Inps, Carta Nazionale dei Servizi o dello SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale).
A seconda della forma di pagamento, le somme sono utilizzabili per remunerare le prestazioni occasioni e assolvere agli obblighi contributivi, di norma, entro 7 giorni dal versamento.
Per il Contratto di prestazione occasionale, la misura dei versamenti è individuata dall'utilizzatore: ogni pagamento alimenta il portafoglio virtuale dell'utilizzatore.
La trattenuta delle somme per gli oneri gestionali è effettuata all'atto dell'acquisizione della dichiarazione/comunicazione di prestazione tramite la piattaforma informatica Inps: nel Contratto di prestazione occasionale, in caso di revoca della dichiarazione andata a buon fine, l'importo è riaccreditato nel portafoglio virtuale dell'utilizzatore (Inps, circ. 5.7.2017, n. 107).

Pagamento con modelloF24 - A seguito della richiesta avanzata dall'Inps, l'Agenzia delle Entrate ha provveduto a istituire la causale contributo “CLOC”, da utilizzare nei modelli di pagamento “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE). L'Agenzia ha quindi reso noto che la causale “CLOC” è denominata “Finanziamento del contratto di lavoro occasionale – art. 54-bis D.L. n. 50/2017”.
In sede di compilazione del modello F24 ELIDE, sono indicati, nella sezione:
a) “CONTRIBUENTE”, il codice fiscale e dati anagrafici del soggetto che effettua il versamento;
b) “ERARIO ED ALTRO”: nel campo “tipo”, la lettera “I” (INPS); nel campo “elementi identificativi”, nessun valore; nel campo “codice”, la causale contributo CLOC; nel campo “anno di riferimento”, l'anno in cui si effettua il pagamento, nel formato “AAAA” (Agenzia Entrate, Risoluzione 3.7.2017, n. 81/E).
Il provvedimento citato ha poi precisato che la causale “CLOC” potrà essere utilizzata anche nel modello “F24 Enti pubblici”, in corrispondenza esclusivamente delle somme esposte nella colonna “importi a debito versati”, indicando nella sezione:
a) “CONTRIBUENTE”, il codice fiscale e i dati anagrafici dell'ente che effettua il versamento;
b) nella sezione “DETTAGLIO VERSAMENTO”: nel campo “sezione”, la lettera “I” (INPS); nel campo “codice tributo/causale”, la causale contributo CLOC; nel campo “codice”, nessun valore; nel campo “estremi identificativi”, nessun valore; nel campo “riferimento A”, il mese in cui si effettua il pagamento, nel formato “00MM”; nel campo “riferimento B”, l'anno in cui si effettua il pagamento, nel formato “AAAA”.

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