Previdenza

Cassa portieri, le istruzioni per la riscossione dei contributi

di Michele Regina

Il 28 luglio 2015, è stata sottoscritta una convenzione tra l'Istituto nazionale della previdenza sociale e la Cassa portieri per la riscossione dei contributi da destinare al finanziamento della Cassa.

L'Inps, con la circolare 24 settembre 2015, numero 155, detta le istruzioni per il servizio di riscossione dei contributi da destinare al finanziamento di Cassa portieri tramite il modello F24

La Cassa ha per scopo statutario quello di gestire i trattamenti assistenziali, previdenziali e assicurativi, integrativi e/o sostitutivi delle prestazioni sociali pubbliche obbligatorie, a favore dei portieri e degli impiegati, dipendenti da proprietari di fabbricati, non soggetti alla assistenza e previdenza obbligatorie.

La Cassa viene alimentata da contributi obbligatori a carico del datore di lavoro nella misura prevista dal Ccnl per i dipendenti da proprietari di fabbricati.
In base alla convenzione la Cassa affida all'Inps il servizio per la riscossione dei contributi previsti per il finanziamento della Cassa di cui al Ccnl per i per i dipendenti da proprietari di fabbricati. Il versamento di tali contributi avverrà tramite il modello F24, utilizzando il codice causale "ASPO" attribuito dall'agenzia delle Entrate a seguito della richiesta inoltrata dall'Inps per conto di Cassa portieri.

A tale riguardo l'agenzia delle Entrate con la risoluzione 79/E del 3 settembre ha istituito la causale per il versamento in F24.

Pertanto i datori di lavoro che intendono versare il contributo per il finanziamento della Cassa, indicano nel modello di versamento F24 i dati per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali obbligatori, la causale "Aspo" esposta nella sezione "Inps", nel campo "causale contributo", in corrispondenza, esclusivamente, del campo "importi a debito versati".

Nella stessa sezione:
- nel campo "codice sede" va indicato il codice della sede Inps competente;
- nel campo "matricola Inps/codice Inps/filiale azienda" è indicata la matricola Inps dell'azienda;
- nel campo "periodo di riferimento", nella colonna "da mm/aaaa" è indicato il mese e l'anno di competenza, nel formato mm/aaaa; la colonna "a mm/aaaa" non deve essere valorizzata.

La Cassa portieri provvede a comunicare ai datori di lavoro iscritti le modalità per la concreta attuazione delle procedure di versamento e, inoltre, porterà a conoscenza degli stessi che, ai sensi del decreto legislativo 196/2003, i dati relativi all'operazione saranno trattati dall'Inps per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e di quelle previste dalla convenzione per adesione.

L'istituto non pone in essere alcuna attività di esazione coattiva dei suddetti contributi.
La Cassa portieri corrisponde le spese affrontate per l'espletamento del servizio oggetto della presente convenzione.

I datori di lavoro compliano il flusso Uniemens nel seguente modo: all'interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, <DatiParticolari>, valorizzeranno l'elemento <ConvBilat> inserendo nell'elemento <Conv> in corrispondenza di <CodConv> il valore "Aspo" e in corrispondenza dell'elemento <Importo> l'importo, a livello individuale, del versamento effettuato nel modello F24 con il corrispondente codice.

L'elemento <Importo> contiene l'attributo <Periodo> in corrispondenza del quale va indicato il mese di competenza del versamento effettuato con F24, espresso nella forma "aaaa-mm".

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