Previdenza

Criteri ad hoc per il pensionamento dei lavoratori dello spettacolo

di Pietro Gremigni


Benchè dal 2012 l'Enpals sia confluito nell'Inps, i criteri per l'accesso e le regole per calcolare la pensione dei lavoratori dello spettacolo sono ancora in diversi casi specifiche.
L'Inps, con la circolare 83/2016 riepiloga le particolarità che riguardano soprattutto il criterio per conteggiare un'annualità ai fini dell'anzianità contributiva e le regole per individuare la misura della quota retributiva della pensione per i vecchi iscritti.
Riportiamo gli aspetti generali più rilevanti, dato che la circolare presenta una lunga e articolata disamina del relativo regime previdenziale.


Accesso alla pensione - In base al Dlgs 182/1997 per i lavoratori assicurati alla gestione ex Enpals, ai fini della valutazione dell'anzianità contributiva necessaria per il perfezionamento del diritto alle relative prestazioni pensionistiche, il requisito dell'annualità di contribuzione viene così distinto:
- 120 giorni per i lavoratori appartenenti al Gruppo A;
- 260 giorni per i lavoratori appartenenti al Gruppo B;
- 312 giorni per i lavoratori appartenenti al Gruppo C.
I contributi giornalieri che dovessero risultare eccedenti per le annualità richieste nei vari periodi sono valutati, a copertura del requisito contributivo, dividendoli per l'annualità relativa al gruppo prevalente.
Per la maturazione del diritto a pensione occorre perfezionare due requisiti:
1) l'anzianità assicurativa, ovvero l'arco temporale che deve trascorrere dal primo contributo versato o accreditato fino alla decorrenza della pensione (per esempio, pensione di vecchiaia: 20 anni dal primo contributo);
2) il numero delle giornate che si richiedono per la copertura del periodo assicurativo richiesto.
In caso di lavoratore che maturi il requisito contributivo prima di quello assicurativo, il diritto a pensione non si perfeziona fino al raggiungimento degli anni di assicurazione richiesti dalla legge.


Sistema di calcolo - In linea generale il sistema di calcolo anche per gli assicurati ex Enpals si basa sulla suddivisione tra:
1) vecchi iscritti, in presenza di contributi accreditati prima del 1996 per i quali occorre fare la seguente distinzione:
a) assicurati con almeno 18 anni di contribuzione al 31/12/1995, la pensione è calcolata:
per la quota relativa alle anzianità contributive maturate fino al 2011, secondo il metodo di calcolo retributivo (Quota A + Quota B) ovvero sulla media delle retribuzioni percepite negli ultimi o migliori anni di vita lavorativa (migliori 540 retribuzioni giornaliere per la Quota A + migliori 1900 retribuzioni giornaliere in caso di gruppo A – ultime 2600 o 3120 retribuzioni giornaliere se gruppo B o C per quanto riguarda la Quota B); per la quota relativa alle anzianità contributive maturate a partire dal 2012, con il metodo contributivo (Quota C) ovvero in base ai contributi versati/accreditati dal 1° gennaio 2012 fino alla decorrenza della pensione;
b) assicurati con meno di 18 anni di contribuzione al 31/12/1995, la pensione è calcolata:
per la quota relativa alle anzianità contributive maturate fino al 1995, secondo il metodo di calcolo retributivo (Quota A + Quota B) ovvero sulla media delle retribuzioni percepite negli ultimi o migliori anni di vita lavorativa (vedi sopra punto a); per la quota relativa alle anzianità contributive accreditate a partire dal 1996, con il metodo contributivo (Quota C) ovvero in base ai contributi versati/accreditati dal 1° gennaio 1996 fino alla decorrenza della pensione.
2) Iscritti dal 1996 per i quali la pensione è calcolata con le sole regole del sistema contributivo.


Requisiti per la pensione - Gli iscritti ex Enpals presentano dei requisiti specifici, soprattutto per ciò che concerne l'età pensionabile, in riferimento ad alcune categorie professionali come ballerini, cantanti, attori, ecc., quando gli interessati vantino un'anzianità contributiva precedente al 1996.
Nel caso di nuovo iscritti dal 1996 i requisiti per la pensione di vecchiaia e anticipata sono di regola gli stessi della generalità degli assicurati Inps, fatti salvi i casi particolari di ballerini e tersicorei.


Pensione supplementare - Gli iscritti all'ex Enpals che non raggiungono nella gestione i requisiti previsti per una pensione autonoma, possono, al conseguimento di una pensione Ago Inps dipendenti, ex Inpdap o Ago Inps lavoratori autonomi, perfezionare il diritto ad una pensione supplementare nella gestione dello spettacolo, purché:
-abbiano almeno un contributo giornaliero;
-abbiano compiuto l'età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nell'Assicurazione generale obbligatoria.;
-cessino, se dipendenti, l'attività lavorativa.

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