Esenzione fiscale per la pensione delle vittime del dovere

Dal 1° gennaio 2017 sono esenti dall'imposta sui redditi i trattamenti pensionistici spettanti
alle vittime del dovere e alle categorie equiparate, nonché ai loro familiari superstiti.
In applicazione di quanto previsto dall'ultima legge di bilancio l'Inps ha emanato il messaggio 1412 del 29 marzo 2017.

Destinatari - Per vittime del dovere devono intendersi i magistrati, militari, forze di polizia, vigili del fuoco e, in genere, gli altri dipendenti pubblici deceduti o che abbiano subito un'invalidità permanente in attività di servizio o nell'espletamento delle funzioni di istituto per effetto diretto di lesioni riportate in conseguenza di eventi verificatisi:
a) nel contrasto ad ogni tipo di criminalità;
b) nello svolgimento di servizi di ordine pubblico;
c) nella vigilanza ad infrastrutture civili e militari;
d) in operazioni di soccorso;
e) in attività di tutela della pubblica incolumità;
f) a causa di azioni recate nei loro confronti in contesti di impiego internazionale.
Sono equiparati ai predetti soggetti coloro che abbiano contratto infermità permanentemente invalidanti o alle quali consegua il decesso, in occasione o a seguito di missioni di qualunque natura, effettuate dentro e fuori dai confini nazionali e che siano riconosciute dipendenti da causa di servizio per le particolari condizioni ambientali od operative.

Trattamenti interessati - L'esenzione Irpef è applicabile limitatamente ai trattamenti pensionistici erogati in favore dell'interessato, a causa dello svolgersi di fatti ed eventi .
I beneficiari infatti hanno diritto immediato alla pensione diretta, in misura pari all'ultima retribuzione percepita per coloro che hanno subito un'invalidità permanente pari o superiore all'80% della capacità lavorativa.
Dal 2015 spetta l'incremento della pensione pari ad una percentuale di incremento tra la retribuzione contrattuale immediatamente superiore e quella contrattuale posseduta dall'invalido all'atto del pensionamento, se più favorevole. Il diritto alla pensione diretta spetta indipendentemente dal fatto che la posizione assicurativa obbligatoria inerente al rapporto di lavoro dell'invalido sia aperta al momento dell'evento terroristico oppure successivamente.
Al contrario, secondo quanto precisa il medesimo messaggio dell'Inps, la doppia annualità spettante alle vittime della criminalità organizzata e ai superstiti, continua ad essere assoggettata ad imposte.

Procedura - L'Inps applica d'ufficio l'esenzione fiscale per coloro i cui dati sono disponibili presso l'Istituto.
Per coloro che rientrano nel novero dei beneficiari, i cui dati non sono conosciuti dall'Inps, è necessario fare domanda direttamente in modalità telematica o tramite gli intermediari abilitati.
Per accedere alla procedura on line nel sito dell'Inps è necessario essere in possesso di Spid (sistema pubblico di identità digitale) ovvero di pin dispositivo rilasciato da Inps oppure della carta nazionale dei servizi.