Previdenza

Verifica in due tempi per l’esistenza in vita di chi vive all’estero

di M.Pri.

Novità per le procedure di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono all’estero le pensioni Inps. I controlli relativi al 2017 saranno effettuati in due periodi e non riguarderanno tutti i beneficiari dei trattamenti previdenziali.

Con il messaggio 3378/2017 pubblicato ieri, l’Inps ha comunicato che le verifiche saranno effettuate da Citibank, l’istituto di credito che gestisce il servizio di pagamento delle pensioni all’estero. La prima novità consiste nel fatto che i controlli non saranno eseguiti nello stesso periodo in tutto il mondo: da settembre 2017 a febbraio 2018 saranno monitorate le prestazioni erogate in Africa, Australia ed Europa (Paesi scandinavi e dell’Est esclusi); da luglio 2018 saranno coinvolti i rimanenti Paesi europei, le Americhe, Asia ed Estremo oriente.

Nel primo caso Citibank invierà la lettera con la richiesta di accertamento a settembre e, in mancanza di risposta, la pensione di febbraio 2018 sarà messa in pagamento in contanti presso le agenzie Western Union, dove l’interessato si dovrà recare. Se la pensione non sarà riscossa, a marzo il pagamento sarà sospeso. Per i pensionati del secondo gruppo la pensione che sarà messa in pagamento in contanti sarà quella di giugno 2018 e la sospensione scatterà da agosto.

La procedura standard di verifica dell’esistenza in vita prevede che l’interessato risponda a Citibank compilando il modulo inviato dalla banca e controfirmato da un «testimone accettabile», cioè un rappresentante di ambasciata o consolato italiano, o di un’autorità locale abilitata a confermare l’esistenza in vita, come elencato nelle Faq pubblicate sul sito internet di Citibank. In alternativa, può essere allegata la certificazione in vita emessa da enti pubblici locali. Altre opzioni sono previste per i pensionati malati o che vivono in istituti.

Per i residenti in Australia, Canada, Regno Unito e Stati Uniti, come già dal 2015, la verifica può essere effettuata, tramite accesso al portale telematico attivato da Citibank, da alcuni operatori di patronati ritenuti «testimoni accettabili». Operazione che può essere svolta anche da funzionari delle rappresentanze diplomatiche indicati dal ministero degli Affari esteri.

Saranno esclusi dalla verifica i pensionati che hanno pensioni mensili inferiori a 10 euro; quelli le cui pensioni comportano lo scambio di informazioni con le istituzioni tedesche e svizzere, chi ha riscosso di persona la pensione presso sportelli Wester Union a maggio-giugno o novembre-dicembre 2017; chi ha fornito di propria iniziativa una prova di esistenza in vita direttamente a Citibank in tempi recenti.

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