Previdenza

Per aspettative e distacchi sindacali adempimenti in Uniemens

di Barbara Massara

Dal gennaio 2020 tutti i dati previdenziali relativi all'aspettativa o distacco sindacale, nonchè all'aspettativa per cariche elettive, transiteranno nel flusso Uniemens.
Lo comunica l'Inps nel messaggio n. 3971 del 31 ottobre 2019, con il quale illustra le nuove modalità telematiche di comunicazione dei dati che servono all'Istituto per effettuare gli accrediti figurativi e aggiornare le posizioni assicurative individuali, nonchè per consentire il versamento dell'eventuale contribuzione aggiuntiva da parte dei sindacati ai sensi dei commi 5-6 del Dlgs n. 564/1996.

Dal periodo di competenza gennaio 2020 le vecchie attestazioni cartacee da presentare all'Inps unitamente alla documentazione di corredo, non saranno più utilizzabili in quanto sostituite dai dati che i datori di lavoro saranno obbligati a riportare all'interno del flusso Uniemens.

I dati dovranno essere esposti dall'azienda a partire dal mese precedente l'inizio della sospensione sino alla fine della stessa, ma anche nei mesi intermedi in cui l'aspettativa o il distacco si protrae.

Con riferimento all'ultimo giorno dell'ultimo mese di lavoro, cioè quello che precede l'inizio della sospensione, nel flusso dovrà essere indicata la specifica causale di cessazione (che giustificherà i pochi dati contenuti nei successivi flussi), distinta in base alla tipologia di sospensione. Il medesimo codice sarà poi utilizzato, come causale di assunzione, nel flusso del mese in cui ci sarà la ripresa dell'attività lavorativa.

Il lavoratore dovrà essere altresì codificato in tutti i mesi in cui il rapporto di lavoro è sospeso, con uno specifico codice statistico (cosiddetto <TipoLavStat>), anch'esso differenziato in funzione della tipologia di sospensione.

In caso di aspettativa sindacale non retribuita in base all'articolo 35 della legge n. 300/1970 e di aspettativa per cariche pubbliche elettive, il datore di lavoro dovrà altresì fornire all'Inps il dato della retribuzione virtuale ex comma 8 dell'articolo 8 della legge n. 155/1981, sulla base del quale l'Inps procede all'accredito dei contributi figurativi.

Tale dato, che corrisponde all'ultima retribuzione spettante al dipendente prima dell'aspettativa, comprensiva dei successivi adeguamenti (ad esempio, per rinnovo del contratto collettivo o per maturazione di scatti di categoria, etc), sarà esposta nel flusso di ciascun mese nell'elemento <retribuzione teorica> con conseguente indicazione del numero delle mensilità dovute (<NumMensilità>).

Per la specifica ipotesi di sospensione del distacco sindacale retribuito, sebbene il datore di lavoro sia tenuto a compilare il flusso e a versare la contribuzione come per gli altri dipendenti in servizio, nello stesso dovranno comunque essere riportati gli specifici codici di cessazione/assunzione e codici statistici legati al distacco, in quanto utili ai fini del calcolo dell'eventuale contribuzione aggiuntiva che il sindacato potrebbe richiedere di versare in favore del dipendente interessato.

In ragione di questa esigenza, in caso di inizio o fine del distacco nel corso del mese, nel nuovo elemento del flusso <QuotaImpDistacco>, nella sezione dei <DatiParticolari>andrà distintamente indicata la quota di retribuzione afferente al distacco.

Il messaggio n. 3971/2019 dell'Inps

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