Previdenza

Gestione separata Inpgi, differito il versamento dei contributi e la comunicazione dei redditi

di Paolo Rossi

L'Inpgi comunica i contributi minimi dovuti per l'anno 2020 alla gestione separata, nella quale sono assicurati i liberi professionisti. La scadenza del termine di versamento è fissata al 31 luglio prossimo. I minimali vengono adeguati in rapporto alla variazione dell'indice dei prezzi al consumo accertata dall'Istat, per l'anno 2020 (rapporto 2018-2019), nella misura dell' 0,5 per cento (comunicato Istat del 17 gennaio 2020).

Nello stesso documento (circolare 7 del 6 luglio 2020), l'istituto riepiloga anche le istruzioni in tema di dilazione/differimento del pagamento della contribuzione 2020 e di termini per la comunicazione reddituale alla gestione separata.

Contributi minimi 2020 - Sulla scorta della variazione Istat, nella misura dell' 0,5%, e tenuto conto anche delle variazioni delle aliquote contributive intervenute dal 1° gennaio di quest'anno, il nuovo quadro delle aliquote dovute alla gestione separata è il seguente.

Tali contributi minimi, benché approvati internamente dal comitato amministratore della gestione separata, attendo ancora l'ok finale dei ministeri vigilanti. Tuttavia, l'istituto avvisa che le misure minime così determinate saranno comunque applicate in via provvisoria, salvo eventuale conguaglio all'esito delle determinazioni dei ministeri vigilanti.

Il versamento delle quote contributive dovute dai singoli assicurati - fatta salva la facoltà di differimento – va effettuato entro il 31 luglio 2020. A tal fine, va utilizzato il modello F24/accise, che dovrà essere compilato indicando, quale contribuente, i dati anagrafici e il codice fiscale del giornalista interessato (non è ammesso il versamento da parte di soggetti diversi). Nella circolare sono indicate le nomenclature delle code line per la corretta compilazione del modello di versamento.

È tuttavia consentito effettuare il versamento mediate bonifico bancario (Iban: IT 24 W 05696 03200 0000 2000 0X28). In questo caso è indispensabile che nella causale del versamento sia indicato "AC 2020 seguito dal numero di posizione A-NNNNN (lettera A seguita da 5 cifre) ovvero dal proprio codice fiscale".

Non sono tenuti al versamento del contributo minimo i giornalisti che nel 2020 svolgono l'attività esclusivamente nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. Infatti, per questi ultimi, gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente, salvo l'obbligo preliminare dell'assicurato di informare l'Inpgi attraverso la presentazione di un apposito modulo reso disponibile dall'istituto sul proprio sito web ("Dichiarazione di attività" reperibile al seguente link: http://www.inpgi.it/?q=node/692).

Si evidenzia, inoltre, che i giornalisti iscritti alla gestione separata che - alla data del 31 luglio 2020 - non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine del 2020 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica, sono esentati (previa comunicazione scritta di cessata attività, modulo reperibile al link http://www.inpgi.it/?q=node/473) dal versamento del contributo minimo.

Dilazione o differimento del pagamento della contribuzione - In deroga alle vigenti disposizioni regolamentari in materia di versamento contributivo e delle relative sanzioni, l'Inpgi ha ritenuto di adottare misure straordinarie anti Covid-19 al fine di salvaguardare la liquidità dei propri iscritti. L'agevolazione è riferita a coloro i quali nel 2019 abbiano percepito un reddito esclusivamente da lavoro autonomo non superiore a 30.000 euro, e consiste:
- nella facoltà di differimento del termine di versamento dei contributi soggettivi e integrativi minimi, dovuti per l'anno 2020, dal 31 luglio 2020 al 31 ottobre 2021 in un'unica soluzione ovvero, a richiesta, fino aun massimo di 6 rate mensili, senza applicazione di sanzioni e/o interessi;
-nella facoltà di dilazione del pagamento dei contributi "a saldo", dovuti per l'anno 2019, per i quali - fermo restando la scadenza del 31 ottobre 2020 - il versamento può avvenire in un'unica soluzione ovvero, a richiesta, fino a un massimo di 12 rate mensili, senza aggravio di sanzioni e interessi.
Le richieste di rateazione dovranno essere indicate nella comunicazione reddituale riferita alle annualità interessate.

Termini per la comunicazione reddituale - Anche i termini della comunicazione annuale dei redditi percepiti per l'attività giornalistica autonoma nel corso dell'anno precedente, da inviare all'Inpgi telematicamente, vengono rivisti. A decorrere dall'anno 2020 (redditi 2019) dovrà essere effettuata entro il 30 settembre (non più entro il 31 luglio). L'obbligo grava sui giornalisti che svolgono attività autonoma, sia libero-professionale, come attività "occasionale", che come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionisti, nonché mediante cessione di diritto d'autore.

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