Previdenza

Casse, il Covid-19 rivoluziona il calendario

di Luca De Stefani e Elisa Olivi

Quasi tutte le Casse di previdenza hanno prorogato le scadenze dei versamenti del saldo dei contributi integrativo e soggettivo, rispettivamente sul fatturato e sul reddito relativi all'anno 2019.

L'assemblea dei presidenti dell'associazione degli Enti previdenziali privati, l'Adepp, ha chiesto ai ministeri vigilanti (Lavoro e Economia) l'apertura di un tavolo (si veda Il Sole 24 Ore del 23 settembre 2020) che chiarisca, tra l'altro, se le delibere delle suddette proroghe possano essere confermate a livello ministeriale, grazie al meccanismo del silenzio assenso, trascorsi 30 giorni successivi all'approvazione della Cassa senza «motivati rilevi» da parte del ministero (articolo 3, comma 3, decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509). Se ciò fosse confermato, comunque, varrebbe solo per le 12 Casse e per gli Enti di cui al Dlgs 509/94; pertanto il tavolo dovrà chiarire anche la validità delle proroghe deliberate dalle altre 5 Casse disciplinate dal Dlgs 103/96.

In attesa di riscontri, nella tabella in pagina sono state indicate le scadenze aggiornate in base alle suddette delibere e indicate nei siti internet delle Casse.

Avvocati. Il contributo soggettivo sul reddito professionale percepito nel 2019 è del 14,5% (nel 2017 è stato aumentato dal 14% al 14,5% e nel 2013 era passato dal 13% al 14%), mentre dal 2021 aumenterà al 15 per cento.

Biologi. Il 28 luglio 2020 l'Enpab ha stipulato con l'agenzia delle Entrate la convenzione che regola il servizio di riscossione mediante F24 dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dagli iscritti all'ente. Con la risoluzione del 29 luglio 2020, n. 45/E, sono stati istituiti i relativi codici tributo da utilizzare in F24.

Geometri. La Cassa geometri è tornata a gestire direttamente la comunicazione annuale del reddito professionale. Pertanto, i redditi del 2019 non vanno dichiarati nel modello Redditi 2020, ma comunicati tramite l'area riservata del sito web della Cassa. È prevista la massima flessibilità per le rate sospese tra il 23 febbraio e il 30 giugno 2020. A partire da quest'anno, inoltre, è possibile versare una quota aggiuntiva di contributo soggettivo, variabile dall'1% al 10% del reddito dichiarato ai fini Irpef.

Giornalisti. Dal 1° gennaio 2020 il contributo integrativo è elevato dal 2 al 4%, mentre il contributo soggettivo sale al 12% fino ad un reddito di 24mila euro e al 14% per le quote di reddito eccedenti.

Medici e odontoiatri. Il contributo sulla quota B del reddito professionale netto fino a 102.543 euro è aumentato dal 2019 dal 17,5 al 18,5 per cento.

Periti industriali. Nel 2019 il contributo soggettivo dei periti industriali è aumentato dal 17 al 18 per cento. Si tratta di un incremento programmato e iniziato nel 2012. Dai redditi professionali del 2012, infatti, il contributo soggettivo dei periti industriali del 10% (del 2011) viene aumentato ogni anno di un punto percentuale. Non sono previsti ulteriori aumenti.

Veterinari. È previsto che dal 2010 il contributo soggettivo (pari al 15% per il 2019) aumenti di 0,5% ogni anno, fino ad arrivare al 19% nel 2025.

Pubbliche amministrazioni. Per tutti gli incassi ricevuti dai biologi a partire dal 1° luglio 2019 il contributo integrativo è aumentato dal 2 al 4% (aliquota ordinaria per i biologi), quando il committente è una pubblica amministrazione. L'aumento dal 2% al 5% dell'integrativo dei periti industriali verso la Pa, invece, si applica agli incassi ricevuti dal 25 febbraio 2019. Infine, per infermieri, assistenti sanitari e infermieri pediatrici che esercitano l'attività in forma libero professionale, con committente la Pa, l'aumento dal 2 al 4% è partito dal 16 maggio 2019. Solo per i geometri, invece, il contributo integrativo ordinario del 5% resta del 4% se si presta l'attività professionale nei confronti della Pa.

La bussola per dichiarazioni e versamenti

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