Nessun aumento per le pensioni nel 2021

L'anno prossimo gli assegni previdenziali non aumenteranno per effetto dell'inflazione. Lo ha stabilito il decreto interministeriale Economia-Lavoro del 16 novembre pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri.

L'istituto nazionale di statistica, infatti, ha comunicato che la variazione dell'inflazione di riferimento stimata per il 2020 rispetto al 2019 è di -0,3%, pur ipotizzando per gli ultimi tre mesi dell'anno (di cui non si hanno i valori definitivi) variazioni pari a +0,1% in ottobre, 0,0% in novembre e +o,2% in dicembre. Tuttavia, secondo l'articolo 1, comma 287, della legge 208/2015, l'adeguamento degli importi degli assegni pensionistici non può essere negativo e pertanto il valore provvisorio relativo al 2020, che si applica nel 2021, è stato fissato a zero.

Ci sarà comunque un micro aumento, probabilmente riconosciuto nell'assegno del prossimo mese di gennaio, in quanto la variazione applicata in via provvisoria quest'anno è stata dello 0,4% rispetto al 2019, mentre il valore definitivo è di +0,5%. Quindi verrà riconosciuto uno 0,1% calcolato sugli importi erogati quest'anno.