Approvata la Dsu dell’Isee corrente per variazione del patrimonio
Sul sito del ministero del Lavoro nei giorni scorsi è stato pubblicato il decreto direttoriale 314/2021 del 7 settembre che aggiorna il modello della dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) al fine di consentire la richiesta dell'Isee corrente anche in caso di variazione del patrimonio mobiliare.
L'aggiornamento è conseguenza della novità introdotta con il decreto 5 luglio 2021 sempre del ministero del Lavoro che ha ampliato le situazioni a fronte delle quali l'Isee ordinario può essere sostituito da quello corrente. In precedenza ciò avveniva a fronte di una variazione della situazione lavorativa (ad esempio cassa integrazione o licenziamento o fine attività), di una interruzione dei trattamenti previdenziali, assistenziali o indennitari esenti dall'Irpef, di una variazione di oltre il 25% della situazione reddituale calcolata sui dati dell'anno precedente rispetto a quella di due anni prima.
Ora l'Isee corrente può essere richiesto anche se il patrimonio nell'anno precedente l'istanza ha avuto una variazione di oltre il 20% rispetto a quello di due anni prima. Condizione che può sussistere autonomamente o abbinata a una delle altre tre già previste. Il nuovo modello di Dsu è stato adottato su proposta dell'Inps che ora lo renderà disponibile nella sezione dedicata del sito internet e agli intermediari autorizzati a presentare le domande di Isee per conto dei cittadini. Le novità sono concentrante nel quadro S5 del modello e illustrate nella prima pagina dello stesso.
