Contributi aggiuntivi per i lavoratori con incarico sindacale, chiarimenti Inps

La contribuzione aggiuntiva versata dalle organizzazioni sindacali per i lavoratori che ricoprono cariche sindacali, deve coesistere con una contribuzione principale, figurativa o effettiva e non dà luogo ad un aumento di anzianità contributiva, ma solo ad un incremento della retribuzione pensionabile.
Così si è espresso l'Inps con il messaggio del 23 settembre 2021 n. 3204 in relazione ad un istituto di sostegno all'attività sindacale previsto dal D.Lgs. 564/1996, allo scopo di fornire istruzioni operative ai propri funzionari sulla gestione delle richieste.
La contribuzione aggiuntiva è calcolata applicando l'aliquota di finanziamento sull'eventuale differenza tra le somme corrisposte per lo svolgimento dell'attività sindacale dei lavoratori collocati in aspettativa e la retribuzione di riferimento per il calcolo del contributo figurativo spettante.
Infatti, ai predetti lavoratori in aspettativa spetta l'accredito figurativo ai fini pensionistici per i periodi di sospensione dal lavoro dell'anno precedente-
Il versamento della contribuzione aggiuntiva va preceduto da una richiesta all'Inps da parte dell'organizzazione sindacale entro il 30 settembre 2021 e dal relativo versamento entro la stessa data.
La richiesta di autorizzazione per i lavoratori dipendenti privati, in base alle nuove istruzioni, deve contenere i seguenti dati:
- le generalità dei lavoratori interessati al versamento;
- il Fondo pensionistico di iscrizione;
- l'atto ufficiale di attribuzione dell'incarico sindacale ricoperto dai lavoratori, il tipo di incarico ricoperto, la durata e il compenso corrisposti dal sindacato;
- la certificazione unica;
- il regolamento sindacale.
Nel caso di lavoratore in distacco sindacale, le Sedi dovranno altresì acquisire il provvedimento del datore di lavoro di collocamento in distacco.
Infine, l'Organizzazione sindacale che intende avvalersi della facoltà di versare la contribuzione aggiuntiva deve chiedere il rilascio di apposita matricola - se già non in dotazione - con Codice di Autorizzazione "4L", oppure "CA 4L" per i Fondi speciali Inps.
I versamenti dovranno essere effettuati utilizzando esclusivamente la causale DM10.