Adempimenti

Assegni al nucleo familiare: nuove regole in caso di fallimento dell’azienda

di Michele Regina

Avanza il processo di telematizzazione per le richieste di prestazioni all’Inps: gli assegni familiari dal 1° gennaio 2015 si richiedono in via telematica per i dipendenti di aziende cessate o fallite. L'Inps, con circolare 30 ottobre 2014, n. 136, comunica che è stata attivata la modalità di presentazione telematica delle domande di assegno per il nucleo familiare da parte dei lavoratori di ditte cessate o fallite.
La presentazione per via telematica delle domande in oggetto potrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:
• Web – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino munito di Pin attraverso il portale dell'Istituto - servizio di “Invio online di domande di prestazioni a sostegno del reddito” - funzione Anf Ditte Cessate/Fallite;
• Patronati– attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
• Contact - Center– attraverso il numero verde 803.164.
L'invio per via esclusivamente telematica , come detto , decorrerà dal 1 gennaio 2015.
Per l'invio domanda il cittadino fruitore dovrà compilare una serie di pannelli nei quali dovranno essere rappresentate le informazioni necessarie alla presentazione della domanda.
L'architettura del servizio prevede il prelievo automatico di alcune delle informazioni necessarie alla compilazione della domanda, quali, ad esempio, i dati anagrafici del nucleo familiare, i dati anagrafici dell'azienda e gli assegni eventualmente erogati dalla ditta.
Altri informazioni saranno inserite direttamente dal cittadino richiedente e confermati dallo stesso al temine dell'inserimento, al fine di fornire tutti gli elementi necessari per l'istruttoria delle Sedi.
Al termine di compilazione di ogni sezione, la procedura provvede a consolidare la domanda negli archivi di sistema; tale modalità consente al cittadino di intervenire sulla domanda stessa in momenti successivi e di inviarla all'Inps soltanto al momento della effettiva conferma finale. Prima di detta conferma la domanda verrà considerata ‘in bozza'.
Dopo aver compilato tutte le sezioni e confermato definitivamente i dati, la domanda viene inviata e protocollata . A fine procedura di invio l'utente potrà stampare la ricevuta di presentazione della domanda e il documento in formato pdf del riepilogo dei dati.
Chi effettua l'istanza è tenuto ad allegare uno dei seguenti documenti:

Lavoratori di ditte cessate:
• la dichiarazione della ditta da cui risulti:

- la data di cessazione attività della ditta;
- i motivi della mancata erogazione, nei periodi indicati, dell'ANF al richiedente;
- l'impegno a non effettuare il pagamento della prestazione successivamente al rilascio della dichiarazione.

Lavoratori di ditte fallite:
• la dichiarazione del curatore fallimentare attestante gli estremi del fallimento e l'esistenza del rapporto di lavoro.
• la dichiarazione del lavoratore che attesti il mancato ricevimento dell'assegno e l'impegno a non insinuare nel passivo fallimentare i crediti per la prestazione che viene richiesta con pagamento diretto.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©