Adempimenti

Alluvione Modena e Regione Veneto: istanze di dilazione Inps entro il 10 dicembre

di Massimo Braghin

In materia di eventi alluvionali che si sono verificati nelle giornate dal 17 al 19 gennaio 2014 nei territori della Provincia di Modena, nonché relativamente agli eventi atmosferici che hanno colpito i territori della regione Veneto nelle giornate dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014, l'INPS, con messaggio 18 novembre 2014, n. 8876, fornisce le istruzioni operative per predisporre l'istanza di dilazione.
È utile ricordare che, attraverso il recente messaggio INPS n. 8632 del 10 novembre 2014, l'istituto comunicava che, relativamente agli eventi di cui sopra, il periodo di sospensione è terminato in data 31 ottobre 2014; e quindi, che sarebbero ripresi con decorrenza novembre 2014, gli ordinari obblighi di adempimento e versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Nel medesimo messaggio, si chiarivano le modalità di versamento dei contributi, distinte per tipologia di contribuente, da effettuarsi in un'unica soluzione entro il 17 novembre 2014.
Il messaggio n. 8876, ammette, in alternativa, la possibilità di presentare istanza di dilazione. I riferimenti normativi sono quelli consueti di presentazione delle istanze di rateazione presso l'INPS. E' altrettanto implicito che si applicheranno gli interessi nella misura in vigore al momento di presentazione dell'istanza. Inoltre, si comunica che la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 10 dicembre 2014.
Sono inoltre contemplate delle misure derogatorie disposte evidentemente in favore dei contribuenti colpiti. Innanzitutto, l'istanza di dilazione relativa alla contribuzione sospesa viene concessa anche se il contribuente dovesse già avere in corso un'altra dilazione amministrativa.
In secondo luogo, se il contribuente si attiene al rispetto della scadenza del 10 dicembre, non gli verranno irrogate sanzioni.
Tuttavia, se l'invio dell'istanza dovesse avvenire successivamente al 17 dicembre, il calcolo delle sanzioni inizierà a decorrere dal 17 dicembre stesso.
In capo all'INPS, invece, incombe l'onere di acquisire le istanze di dilazione al massimo entro il 31 dicembre 2014.
A livello di strutture interne all'Istituto, le sedi devono aprire un'inadempienza nell'archivio di recupero crediti con codice 11. Successivamente, in caso di presentazione di istanza di dilazione, le sedi acquisiranno i modelli DM10V con tipo denuncia G passivo e tipo provenienza 9. La data di presentazione da inserire sarà il 17 novembre 2014. Il codice di utilizzo sarà N963 e l'importo coinciderà con quello indicato nella denuncia originaria.
Come di consueto, una volta che il contribuente avrà accettato il piano di ammortamento, dovrà regolarmente procedere al pagamento delle singole rate alle rispettive scadenze utilizzando il codice tributo RC01. Alle inadempienze aperte viene attribuito il codice di sospensione 9112, da rimuovere dopo la fase istruttoria.

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