Adempimenti

Interscambio Inps-Entrate per il 730 semplificato

di Matteo Ferraris

Con la pubblicazione del “decreto semplificazioni” (Dlgs 175/2014 in Gazzetta Ufficiale numero 277 del 28 novembre 2014) si rendono efficaci anche per l'Inps le nuove disposizioni e la nuova agenda che imporrà la comunicazione all'agenzia delle Entrate dei dati contenuti nella certificazione unica (ex Cud).

Con il recente messaggio numero 9623, l'Inps informa che l'istituto e l'agenzia delle Entrate hanno avviato, sviluppato e consolidato un processo di interscambio di dati anagrafici, reddituali e patrimoniali, con l'intento di razionalizzare le informazioni presenti nelle banche dati pubbliche in materia economica e finanziaria, ottimizzandone l'utilizzo sia ai fini dell'erogazione delle prestazioni che dell'effettuazione di controlli e verifiche da parte dei due enti.

L'operazione sperimentale della dichiarazione precompilata impone che l'agenzia delle Entrate riceva dai sostituti d'imposta (e dai grandi intermediari) i flussi dei dati (redditi e oneri). Per tale ragione, con il decreto semplificazioni è stato previsto che entro il 7 marzo le certificazioni uniche siano inviate all'Agenzia.

Sotto il profilo dell'organizzazione interna Inps, la nuova Certificazione unica 2015 (CU/2015) amplia la platea dei soggetti destinatari includendo oltre ai redditi di lavoro dipendente e assimilati e di pensione anche i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Si tratta di una mera riorganizzazione di un adempimento che comunque avrebbe dovuto essere effettuato dall'istituto verso i lavoratori autonomi fornitori dell'Ente.
Nei confronti dei soggetti che percepiscono redditi di lavoro dipendente (pensioni incluse) o redditi ad essi assimilato non si modifica nulla. Benché non siano ancora state pubblicate in modo ufficiale, dalle istruzioni relative alla bozza Cu 2015 disponibile sul sito dell'Agenzia, emerge chiaramente che il lavoratore ovvero il pensionato continueranno a ricevere copia del documento.

Si rammenta, peraltro, che l'Inps aveva già digitalizzato il processo di produzione del Cud con restituzione del documento al percipiente attraverso sistemi on line ovvero tramite Poste Italiane. Il comma 114 dell'articolo 1 della legge 228/2012 aveva, infatti, previsto che a decorrere dal 2013, l'istituto fosse obbligato a rilasciare il modello Cud attraverso il canale telematico (tramite il portale Inps ovvero le Postazioni Informatiche self service con il Pin, attraverso gli Sportelli veloci delle Agenzie dell'Istituto, attraverso la posta certificata tramite richiesta di ricezione del certificato reddituale da rivolgere all'indirizzo richiestaCUD@postacert.inps.gov.it, attraverso Patronati, Centri di assistenza fiscale e Professionisti; in alternativa il documento può essere richiesto agli Uffici postali con il pagamento di un diritto).

Su tale organizzazione si radica, ora, un ulteriore adempimento rappresentato dalla trasmissione (per via telematica) all'agenzia delle Entrate dello stesso documento trasmesso al lavoratore e/o pensionato in formato digitale. Ulteriore adempimento che coinvolge l'Inps è la comunicazione all'agenzia delle Entrate di alcuni oneri detraibili e deducibili nella comunicazione dei contributi previdenziali ed assistenziali (art. 10 comma 1, lett. e), Tuir); tale informazione potrebbe risultare ridondate in presenza di sostituti d'imposta: essi, infatti, devono comunicare i contributi previdenziali trattenuti a carico dei lavoratori nella sezione “dati previdenziali e assistenziali” del Cud2015, casella 6.

Come per i restanti dataset che i grandi enti dovranno comunicare (quote di interessi passivi e relativi oneri accessori per mutui in corso, art. 15 Tuir; premi di assicurazione sulla vita, causa morte e contro gli infortuni, art.15 Tuir; contributi previdenziali ed assistenziali, art. 10 comma 1, lett. e) Tuir; contributi versati alle forme di previdenza complementare (art. 10, comma 1, lettera e-bis), Tuir), l'agenzia delle Entrate ha fornito all'istituto di previdenza appositi tracciati informatici contenenti le specifiche tecniche nonché il dettaglio degli oneri oggetto della trasmissione.

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