Adempimenti

Modello F24: istituiti i codici tributo per il recupero del bonus Irpef

di Michele Regina

L'agenzia delle Entrate con la risoluzione 9 marzo 2016, numero 11/E ha istituito i codici tributo da riportare nel modello di delega F24 per il versamento parziale delle somme dovute a seguito di controllo automatizzato della dichiarazione relativamente agli importi erogati dai datori - sostituti d'imposta a titolo di bonus Irpef ai sostituiti e recuperati in compensazione.

Per consentire appunto il versamento delle somme dovute a valle delle comunicazioni relative ai controlli automatizzati inviate ai sensi dell'articolo 36-bis del Dpr 600/1973, nel caso in cui si tratti di importi erogati dai sostituti d'imposta a titolo di "bonus Irpef" in busta paga e recuperati in compensazione tramite codice tributo 1655 ovvero 165E per enti pubblici, con l'Agenzia ha istituito i nuovi codici tributo 997B (imposta), 998B (interessi) e 999B (sanzioni).

I codici sono utilizzati nel caso in cui il destinatario delle comunicazioni intenda versare solo una quota dell'importo complessivamente richiesto. In tal evenienza va redatto un modello F24 nel quale i codici istituiti sono esposti nella sezione "Erario", esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", riportando anche, nei campi specificamente denominati, il codice atto e l'anno di riferimento, nel formato "AAAA", reperibili all'interno della stessa comunicazione.

Invece in caso di versamento tramite modello F24EP, i codici istituiti sono esposti in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati". Il campo "sezione" è valorizzato con "Erario" (valore F); il campo "codice atto" e il campo "riferimento B" sono valorizzati con il codice atto e l'anno di riferimento, nel formato "AAAA", reperibili all'interno della stessa comunicazione.

Inoltre con la stessa risoluzione l'agenzia delle Entarte dopo la ridenominazione del codice tributo 1135 operata con la risoluzione 96/E/2014, imposta sostitutiva sui redditi diversi di cui all'articolo 67, comma 1, lettera da c-bis, adegua la nuova ridenominazione anche i corrispondenti codici (962A, 963A e 964A) da utilizzare per le somme dovute a seguito di controllo in base all’articolo 36-bis del Dpr 600/1973.

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