Adempimenti

P.a. e gestione separata, in arrivo gli avvisi Inps per omissioni contributive

di Arturo Rossi

In arrivo, alle pubbliche amministrazioni che non hanno versato contributi per la Gestione separata, comunicazioni debitorie e interruzione della prescrizione dei termini; lo comunica l'Inps, con messaggio 2603/2016.

In maniera specifica, l'Istituto fa presente che sono state oggetto di elaborazione le situazioni debitorie delle pubbliche amministrazioni, che hanno denunciato tramite il flusso Emens il pagamento dei compensi ai soggetti iscritti alla gestione separata. Sono interessati i periodi riguardanti le denunce che vanno dal 1° maggio 2010 al 31 dicembre 2015.

In particolare, la situazione debitoria comprende l'omesso pagamento del contributo, totale o parziale, relativo al singolo periodo di riferimento.

Nell'ipotesi in cui la pubblica amministrazione abbia inviato, successivamente alle date di scadenza, flussi di correzione e/o integrazione dei dati relativi ai compensi erogati, nella comunicazione sarà esposto l'ultimo dato eventualmente a debito.

Le comunicazioni in argomento, (ex avviso bonario) delle elaborazioni saranno inviate nei prossimi giorni tramite Pec alle amministrazioni interessate ed avranno valore di atto interruttivo della prescrizione in base all’articolo 3, commi 9 e 10, della legge 335/1995.

L'Inps fa presente che sono interessate anche le pubbliche amministrazioni che avevano ricevuto nell'ambito dell'operazione "Tutoraggio PPAA" richieste di contatto e chiarimento e per le quali la posizione debitoria non è stata - alla data dell'elaborazione - definita né con l'accredito o pagamento del contributo dovuto né con eventuali flussi di correzione dei dati inviati.

La comunicazione debitoria, inviata tramite Pec, è formata da un testo fisso e da un prospetto della situazione debitoria dei contributi, con le istruzioni sia per il pagamento tramite modello F24 enti pubblici sia attraverso mandato di tesoreria.

Quando si tratta di amministrazione con codice fiscale modificato o incorporata ad altra amministrazione, i periodi eventualmente a debito sono scorporati e dettagliati con il codice fiscale originario; a tal proposito, le sedi territoriali dell'Inps vengono invitate a fare attenzione al dato identificativo del codice inserito (codice fiscale collegato) sia sul testo della lettera che nei prospetti allegati.

Per quanto concerne le sanzioni, viene fatto presente che, così come specificato nel testo della comunicazione, le stesse saranno quantificate, nel caso di mancato versamento, in concomitanza del passaggio alla riscossione coattiva.

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