L'esperto rispondeAdempimenti

Iscrizione gestione commercianti

di Imbriaci Silvano

La domanda

Il socio unico di società (srls) commerciale svolge attività lavorativa all'interno della società, ma non in misura prevalente, in quanto già dipendente di altra società con orario di lavoro a tempo parziale a 21 ore settimanali (su 40). E' comunque obbligato all'iscrizione alla gestione commercianti, o può richiedere la non iscrizione in quanto attività lavorativa non prevalente? Ci sono variazioni sull'obbligo qualora l'orario di lavoro come dipendente sia di 20 o 35 ore settimanali (su 40)?

Occorre verificare se l’attività svolta come dipendente sia prevalente rispetto a quella svolta in qualità di socio unico. Non vi sono criteri normativamente previsti, per cui si adotta un criterio empirico, rappresentato dalla soglia delle 20 ore, ossia la metà del numero delle ore settimanali in astratto da considerare come lavoro a tempo pieno. Se il lavoro dipendente part time occupa il lavoratore più di 20 ore alla settimana, l’attività di socio nella srl è irrilevante, a meno che l’interessato non riesca a dimostrare che comunque si tratta di esercizio di attività commerciale nei termini di cui agli artt. 1 comma 202 e ss. l. n. 662/1996 (compresi i requisiti di abitualità e prevalenza). In caso contrario, sarà l’INPS a dover valutare se sussistono o meno i requisiti per l’iscrizione alla gestione commercianti, in presenza di attività lavorativa dipendente svolta in misura molto esigua rispetto alla soglia di ore di lavoro dipendente in astratto considerata (cfr. anche la circolare INPS n. 78/2013)

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