Adempimenti

Donne del Sud laureate in legge: i candidati navigator

di Giorgio Pogliotti

Donna, laureata in giurisprudenza, proveniente dal Sud. È l’identikit del candidato tipo ad uno dei 2.980 posti di navigator: per i 53.907 ammessi, da oggi al 20 giugno è in programma il test di selezione alla Fiera di Roma.

Il 73% degli ammessi al test è di genere femminile (39.528), la gran parte appartiene alla fascia d’età fino a 40 anni (41.291), il 31% ha la laurea in giurisprudenza (16.953), seguono psicologia (12.080) e scienze economico-aziendali (7.242). Tra gli aspiranti navigator 29.193 arrivano da regioni meridionali: in prevalenza da Campania (9.420), Sicilia (8.580) e Puglia (4.960). La distribuzione degli idonei sarà in base al fabbisogno provinciale: in Campania è previsto il numero maggiore (471), 274 nella sola provincia di Napoli. Segue la Sicilia con 429 posti (di cui 125 a Palermo e 100 a Catania). Al nord in pole position la Lombardia con 329 navigator (di cui 76 a Milano e 50 a Brescia). Nel centro Italia la regione che avrà il maggior numero di operatori è il Lazio con 273 (195 nella provincia di Roma).

Il navigator dovrà assicurare assistenza tecnica ai centri per l’impiego, supportando i servizi destinati ai percettori del reddito di cittadinanza considerati “occupabili”. Tuttavia sui compiti dei navigator deve ancora essere trovato un accordo tra regioni e Anpal nell’ambito di uno schema definito a livello centrale, e poi declinato in singole convenzioni che Anpal servizi dovrà siglare con ciascuna regione. I candidati avranno 100 minuti a disposizione per superare un test con 100 domande a riposta multipla su 10 argomenti: si spazia dalla cultura generale, alla logica, alla regolamentazione del mercato del lavoro, all’economia aziendale. Saranno assunti da Anpal servizi con un contratto di collaborazione fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo di 27mila euro (oltre a 300 euro lordi mensili a titolo di rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio). I navigator, ha spiegato il presidente di Anpal, Domenico Parisi, saranno contrattualizzati solo se prima le regioni avranno firmato le Convenzioni in cui saranno definiti i loro compiti, e saranno operativi tra fine luglio e la prima settimana di agosto. Prima di far ingresso nei centri per l’impiego, i navigator svolgeranno 2 settimane di formazione. Successivamente è prevista una formazione continua sul posto di lavoro, con il superamento di una decina di moduli e un test finale che servirà a certificare il completamento del percorso formativo. Solo con la certificazione Anpal si verrà riconosciuti come navigator.

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