È nata la Federazione mondiale delle professioni del lavoro
È nata la Federazione mondiale delle professioni del lavoro, alla cui presidenza è stata eletta Marina Calderone, che è anche presidente del consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro.
La Federazione è stata costituita il 22 giugno durante lo svolgimento del Festival del lavoro organizzato dai consulenti e il direttivo vede la partecipazione dei rappresentanti dei professionisti di Corea del Sud, Giappone, Romania, Spagna e Canada. L'iniziativa ha tra gli obiettivi la promozione di un mercato del lavoro equo e sostenibile e l'individuazione di un modello di riferimento per l'affermazione dei valori professionali, nonché la creazione di relazioni con l'Organizzazione internazionale del lavoro.
La collaborazione tra i professionisti dei diversi paesi consentirà di scambiare esperienze, condividere conoscenze e apprendere buone prassi che possono essere trasferite da un territorio all'altro. L'avvio di una rete di contatti internazionali potrà costituire inoltre un'occasione per i consulenti del lavoro italiani di aumentare le conoscenze e le competenze relative a mercati esteri, con la prospettiva di assistere le imprese italiane che internazionalizzano.
Marina Calderone ha sottolineato il ruolo svolto dalla categoria che «è molto impegnata nella gestione del rapporto di lavoro regolare» e da sempre promuove «il lavoro etico e dignitoso, rispettoso dei diritti fondamentali della persona». Questo spirito, condiviso con gli omologhi di altri paesi, caratterizzerà il mandato della Federazione mondiale.
