Adempimenti

La Cassa integrazione torna a correre (+35%)

di Giorgio Pogliotti

Riprende a correre la cassa integrazione: a ottobre sfiora le 26 milioni di ore autorizzate, in aumento del 35,4% sul 2018. E il saldo tra attivazioni e cessazioni dei rapporti di lavoro tra gennaio e settembre resta sì positivo, ma per soli 577.496 contratti, contro i 634.348 del 2018, con un calo di quasi il 9%.

I dati dell’Inps segnalano un mercato del lavoro in affanno, che risente del quadro economico. In forte crescita i contratti a tempo indeterminato, trainati dalle trasformazioni dei tempi determinati. Il saldo dei primi nove mesi dell’anno segna +378.385 rapporti a tempo indeterminato contro i 151.779 dello scorso anno. Ma nel contempo il saldo dei contratti a termine è crollato a -36.418 rapporti di lavoro (contro i + 203.299 del 2018). Il saldo negativo anche di apprendistato e somministrazione determina il gap di circa 57mila rapporti di lavoro persi rispetto al 2018. Ad ottobre, poi, le ore di cassa integrazione ordinaria sono volate a quota 12,3 milioni, con una crescita del 67,1% sul 2018 e del 118,3% su settembre. Gli interventi straordinari autorizzati hanno raggiunto 13,5 milioni di ore con un aumento sia sul 2018 (+16%) che su settembre (+17,1%). A frenare è solo la cassa in deroga.In questo quadro il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo esulta per «i 338.209 contratti a tempo indeterminato in più rispetto al 2018 e il + 49,4% delle trasformazioni da precari a stabili». Mentre la Cisl, per voce di Luigi Sbarra esprime «preoccupazione per l’aumento della Cig e per il totale delle assunzioni ridotto di oltre il 5% ».

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