Adempimenti

Professionisti esclusi dall’invio delle domande

di M.Pri.

La suddivisione oraria degli accessi ha portato qualche beneficio agli intermediari che ieri sono riusciti a svolgere la loro attività senza incappare in blocchi del sito. Una giornata migliore di quella di mercoledì, ma comunque non ottimale perché i tempi di reazione del sito sono risultati più lenti di quelli ordinari.

Che la scansione degli accessi, comunque, non sia stata completamente rispettata lo confermano anche gli intermediari: «Abbiamo conferma - ha dichiara Roberto Cunsolo, consigliere delegato dell’Ordine dei commercialisti - che alcuni nostri clienti - sono entrati nel sito con il Pin da privato cittadino e sono riusciti a inoltrare la pratica. L’attività fino alle 16 è stata un po’ rallentata ma si è riusciti a lavorare, mentre dopo le 16 ci sono stati problemi».

Situazione analoga è stata riscontrata dai consulenti del lavoro, sia per quanto riguarda l’accesso da parte di privati cittadini in orario in teoria
a loro non consentito, che per
la velocità del sito.

Per lo meno gli intermediari hanno avuto la possibilità di proseguire l’attività che significa anche, in molti casi, la presentazione delle domande di cassa integrazione per conto delle aziende e a beneficio dei lavoratori.

Non è arrivata e probabilmente non arriverà, almeno in tempo utile, l’autorizzazione ai professionisti per la presentazione delle domande per l’indennità da 600 euro. Per fare ciò sarebbe necessario il via libera dal ministero del Lavoro e al contempo Inps dovrebbe variare a livello informatico le abilitazioni degli intermediari. Operazione che sembrerebbe richiedere alcuni giorni e quindi rischia di essere completata a emergenza superata.

Piuttosto Marina Calderone, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro ha sottolineato il «malvezzo di individuare nuovi adempimenti e ritenere che debbano passare tutti per il portale dell’Inps. La domanda per l’indennità avrebbe potuto essere destinata a un canale diverso da quello degli intermediari per i quali sarebbe meglio avere un canale riservato».

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