Addizionale regionale: applicazione automatica della maggiorazione 0,30% per Calabria e Molise

L'agenzia delle Entrate, con comunicato del 1° luglio 2020, in applicazione di quanto disposto dall'articolo 2, comma 86, della legge n. 191/2009, ha reso noto che, per l'anno d'imposta 2020, nelle regioni Calabria e Molise le aliquote dell'addizionale regionale all'Irpef deliberata dalle citate Regione deve essere incrementata di 0,30 punti percentuali. L'adeguamento si è reso necessario in quanto l'apposito tavolo tecnico ha verificato che per l'anno 2019 le regioni Calabria e Molise non hanno raggiunto gli obiettivi previsti nei rispettivi piani di rientro dai deficit sanitari.
Il comunicato precisa altresì che detto adeguamento, seppur riferito al 2020, produrrà sostanzialmente effetti nel 2021 (dichiarazione dei redditi 2021 e trattenuta rateizzata nel 2021 nel rapporto di lavoro subordinato e assimilato), fatta eccezioni per i lavoratori dipendenti che cessano il rapporto di lavoro nel corso del 2020, in quanto il sostituto d'imposta è tenuto, in sede di conguaglio di fine rapporto, a calcolare e trattenere anche le addizionali all'Irpef (Regionale e comunale).
Di seguito le nuove aliquote 2020 per le due regioni interessate:
– Regione Calabria: a prescindere dal reddito 2,03% (1,73+maggiorazione 0,30);
– Regione Molise:

reddito fino a € 15.000: 2.03% (1,73 + maggiorazione 0,30)
reddito da € 15.001 a € 28.000: 2,23% (1,93 + maggiorazione 0,30)
reddito da € 28.001 a € 55.000: 2,43% (2,13 + maggiorazione 0,30)
reddito da € 55.001 a € 75.000: 2,53% (2,23 + maggiorazione 0,30)
reddito oltre € 75.000: 2,63% (2,33 + maggiorazione 0,30)