Parte la sperimentazione Inps centralizzata e automatizzata per la Cigo Covid

Via libera dell'Inps alla sperimentazione della centralizzazione e completa automazione domande Cigo Covid-19; lo ha reso noto l’istituto con il messaggio 622 del 12 febbraio 2021.
Viene fatto presente che, l'emergenza epidemiologica da Covid-19, ha indotto il legislatore all'emanazione di una serie di interventi con una certa semplificazione per quanto concerne il riconoscimento delle prestazioni della cassa integrazione.

Per la cassa integrazione guadagni ordinaria con causale Covid 19, in considerazione del regime di massima semplificazione dettato dalle norme, è stata rilasciata una procedura che consente la gestione interamente centralizzata delle domande e la massima automazione dell'istruttoria.In particolare, il nuovo assetto procedurale consentirà di concentrare l'intervento dei funzionari Inps delle sedi territoriali esclusivamente ai casi in cui il sistema rilevi delle anomalie che necessitano di una specifica verifica.Ne deriva che si avrà la riduzione del rischio di errori, dato che le verifiche vengono svolte automaticamente dal sistema incrociando i dati presenti nei vari archivi di riferimento con l'ottimizzazione dei tempi di definizione dell'istruttoria e di erogazione della prestazione.

L'istituto evidenzia che, rispetto alle domande di Cigo con causale Covid -19, tutti i controlli di preistruttoria/istruttoria previsti dalle procedure online sulle domande Covid saranno eseguiti da una elaborazione massiva con generazione automatica delle autorizzazioni in assenza di segnalazioni bloccanti o di attenzione. Gli esiti della lavorazione di tali domande saranno successivamente salvati all'interno della tabella specifica dell'applicazione Cigo e potranno essere visualizzati. Gli operatori delle sedi periferiche potranno visualizzare tutte le domande Covid-19 caricate sia manualmente che automaticamente.Il direttore di sede potrà visualizzare e convalidare le domande Covid-19 elaborate e istruite sia manualmente, sia automaticamente.In via sperimentale, la procedura sarà disponibile per le sedi di Taranto, Reggio Emilia, Modena, Napoli, Pozzuoli, Teramo, Verona: terminata la fase sperimentale, la procedura sarà resa disponibile per tutte le sedi territoriali.