Adempimenti

Aiuti non fiscali fuori dal quadro RS del modello Redditi

di Giorgio Gavelli

Un utile riepilogo della (eventuale) imponibilità e della collocazione in dichiarazione di alcune delle più diffuse forme di aiuti di Stato erogati a una Pmi nel corso del 2020: con la risposta a interpello 618/2021 l’agenzia delle Entrate ritorna su uno dei “tormentoni” di questi mesi, sempre più di attualità in vista della scadenza di presentazione dei modelli Redditi e Irap (si veda anche «Il Sole-24 Ore» del 20 settembre). La titolare di una ditta individuale in contabilità semplificata interroga l’Agenzia sui seguenti aiuti: contributo a fondo perduto (Cfp) disciplinato dall’articolo 25 Dl Rilancio; bonus Inps (articolo 27 del decreto «Cura Italia»), contributi a fondo perduto erogati da vari enti anche per esigenze di liquidità, bonus locazioni (articolo 28 Dl Rilancio) e credito d’imposta sulle commissioni Pos (articolo 22 del Dl 134/2019).

L’Agenzia ricorda che, anche laddove la norma istitutiva non preveda espressamente la detassazione della misura di aiuto (come accade invece per il Cfp, il bonus locazioni ed il credito commissioni Pos) non sono imponibili, a norma dell’articolo 10-bis del Dl 137/2020, anche ai fini Irap, tutti «i contributi e le indennità di qualsiasi natura erogati» con le seguenti caratteristiche:

a. erogati in via eccezionale a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 (seppur diversi da quelli esistenti prima della medesima emergenza);

b. da chiunque erogati;

c. spettanti ai soggetti esercenti impresa, arte o professione, nonché ai lavoratori autonomi;

d. indipendentemente dalle modalità di fruizione e contabilizzazione.

Conseguentemente, la loro indicazione nei quadri di determinazione del reddito o della base imponibile Irap - ove non strettamente necessaria alla detassazione (quadro RF) – non è obbligatoria.

Nel quadro RS vanno sicuramente indicati il Cfp, il bonus affitti e quello sulle commissioni (essendo previsto un codice specifico), mentre per le altre misure le Entrate rinviano agli Enti eroganti, in quanto spetta a loro decidere – sulla base dei bandi di concessione - se hanno le informazioni necessarie per compilare il registro aiuti di Stato o meno. Sappiamo però dalle Faq che le indennità Inps non vanno indicate in tale quadro e, più in generale, che non vi trovano collocazione tutti gli aiuti di natura non fiscale (istruzioni al quadro RS). Non trova collocazione in dichiarazione neppure la detassazione di queste misure, che, a seguito dell’articolo 1-bis del Dl 73/2021, non costituisce aiuto di Stato. I crediti d’imposta vanno riportati anche a quadro RU, con il pertinente codice, mentre il rigo IS201 del modello Irap va utilizzato solo per le misure di aiuto finalizzate ad agevolare tale tributo.

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