L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Anticipo del Tfr per ristrutturazione

di Luca Vichi

La domanda

Un dipendente assunto da più di 8 anni chiede l'anticipo del TFR (primo anticipo) per sostenere le spese di ristrutturazione di una casa di proprietà della convivente (non sposati). Su tali valori potrà beneficiare delle agevolazioni fiscali nel 730. L'azienda ha la possibilità di erogare quanto richiesto senza violare i dettami dell'art. 2120 del cc? Più in generale ci sono delle interpretazioni estensive ai rigidi vincoli dell'art 2120 accettate dall'INPS e dall'Amministrazione Finanziaria?

Dalla lettura dell’articolo 2120 del Codice Civile emerge come il caso proposto non rientri tra le motivazioni tipiche che stanno alla base di una richiesta di anticipazione di TFR. Va peraltro evidenziato come l’articolo predetto preveda che “Condizioni di miglior favore possono essere previste dai contratti collettivi o da patti individuali”. Si ritiene pertanto che il datore di lavoro, alla luce di uno specifico accordo individuale, possa concedere nel caso proposto l’anticipazione del TFR maturato. Gli aspetti Fiscali del quesito non possono trovare soluzione in questa sede.

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