L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Cooperative sociali e quote di riserva

di Paola Sanna

La domanda

Con la presente per chiedere se le cooperative sociali di tipo b che esercitano attività di cura e manutenzione del verde pubblico sono obbligate ad adempiere alla disciplina della quota di riserva per i disabili

La disciplina in materia di collocamento mirato è applicabile anche alle cooperative sociali di tipo B. Tuttavia le stesse possono determinare la base di computo ai fini della riserva, in relazione al solo personale tecnico amministrativo impiegato. I lavoratori svantaggiati che prestano attività lavorativa nelle cooperative sociali di tipo b) non sono inseribili, per definizione, tra il personale impiegato nei servizi tecnico-esecutivi e amministrativi, che l'articolo 3, comma 3 della legge 68/99, individua quale nucleo di riferimento ai fini della individuazione della base di computo e quindi la riserva deve essere determinata con riferimento all'organico applicando le esclusioni previste. Una dettagliata analisi della materia è contenuta nella circolare del Ministero del Lavoro n. 41 del 26.6.2000, alla quale si rimanda per una più completa disamina della materia, atteso che dalla formulazione del quesito non si ricavano sufficienti informazioni per determinare l'entità dei posti da riservare a soggetti disabili.

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